ultimissime

CHAMPIONS LEAGUE , BENFICA-NAPOLI 1-2 . GLI AZZURRI CONQUISTANO IL PRIMO POSTO E VOLANO AGLI OTTAVI .

Cuore , grinta e mentalità ! Questi gli ingredienti che hanno permesso al Napoli di espugnare il Da Luz di Lisbona e conquistare il primo posto nel girone grazie alle reti di Callejon e Mertens e di volare agli ottavi di finale . Nonostante la sconfitta , anche il Benfica si qualifica come seconda del raggruppamento  complice la sconfitta del Besiktas contro la Dinamo Kiev. Per quanto concerne le formazioni , Sarri effettua solo un cambio rispetto alla vittoria contro l’Inter (Allan per Zielinski ) , confermando in blocco la formazione che ha battuto i nerazzurri dando fiducia al trio d’attacco composto da Insigne , Gabbiadini e Callejon , con Mertens che parte inizialmente dalla panchina . Il Benfica di Rui Vitoria , si affida alla classe di Salvio e Raul Jimenez per creare problemi alla difesa azzurra . Napoli aggressivo in avvio anche se le due squadre tendevano un po’ l’orecchio a quello che accadeva a Kiev ed i ritmi non erano alti. Anzi, i primi venti minuti erano decisamente noiosi. Benfica un po’ timido nonostante la vivacità di Guedes, azzurri leziosi e non cattivi tanto che Hamsik di piatto da buona posizione calciava su Ederson (in fuorigioco Gabbiadini sulla respinta) e poi regalava, insieme a Ghoulam, la prima occasione ai portoghesi (sprecata proprio da Guedes). All’intervallo, però, erano gia tutti tranquilli visto che la Dinamo Kiev era avanti di quattro gol e di un uomo. Il secondo tempo, dunque, serviva per aggiudicarsi il primo posto e quindi il Benfica doveva lasciare spazi invitanti al Napoli dei quali però non approfittavano prima Gabbiadini e poi Callejon. La pressione dei padroni di casa cresce con il passare dei minuti (Koulibaly però era spesso invalicabile) e così Sarri opta per il falso nueve Mertens. Mossa vincente perché il belga serve a Callejon il pallone del vantaggio con una sponda al bacio, rapido lo spagnolo nell’inserimento e freddo nel battere il portiere di casa con un pallonetto morbido. Festeggiamento con il ciuccio in bocca per la piccola Aria, la secondogenita di casa Callejon. Da quel momento il Napoli prende fiducia ed invece di arretrare  e tener lontani gli avversari dalla porta di Reina, raddoppia con una grande percursione di Mertens , che raddoppia e mette in ghiaccio la partita . Il Benfica non si arrende e trova l’1-2 grazie a Jimenez che sfrutta l’errore di Albiol e batte Reina . Ma ciò non basta ! il risultato non si schioda dal 2-1 per gli azzurri che vendicano la sconfitta del 2008 , conquistando il primo posto del girone e volano così agli ottavi di Champions . Sarri, alla sua prima esperienza in Champions, ha ragione di esultare: prima di lui solo Mazzarri era riuscito a portare il Napoli così in alto. Anzi, mai gli azzurri erano arrivati primi nel loro girone e quindi stavolta giocheranno il ritorno degli ottavi in casa. Adesso l’attesa è tutta per il sorteggio, a febbraio in Champions ci sarà da divertirsi e ci sarà anche Milik.

Potrebbe piacerti...