Economia e Welfare

CONTINUA LA FUGA DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO E AD AUMENTARE SONO SOPRATUTTO I GIOVANI

Continua e si rafforza la fuga degli italiani all’estero e ad aumentare sono soprattutto i giovani: oltre il 39% di chi ha lasciato l’Italia nell’ultimo anno ha tra i 18 e i 34 anni (+23,3%). Il 9,7% ha tra 50 e 64 anni e sono i disoccupati rimasti senza lavoro. Le partenze sono di “famiglia”, intendendo sia il nucleo familiare più ristretto,  quello che comprende i minori oltre il 20%, di cui il 12,9% ha meno di 10 anni sia la famiglia “allargata”, quella cioè in cui i genitori,  ormai oltre la soglia dei 65 anni,  diventano “accompagnatori e sostenitori” del progetto migratorio dei figli il 5,2% del totale. Le donne sono meno numerose in tutte le classi di età ad esclusione di quella degli over 85 anni ovvero, 358 donne rispetto a 222 uomini: si tratta  di vedove che rispondono alla speranza di vita più lunga delle donne in generale rispetto agli uomini. Il continente prioritariamente scelto da chi ha spostato la sua residenza fuori dell’Italia nel corso del 2016 è stato quello europeo, seguito dall’America Settentrionale. Rispetto allo scorso anno, quando la Germania era stata la meta preferita, quest’anno il Regno Unito registra un primato assoluto tra tutte le destinazioni, seguito da Germania, Svizzera, Francia, Brasile e Usa. La Lombardia, con quasi 23 mila partenze, si conferma la prima regione per partenze, seguita dal Veneto (11.611), dalla Sicilia (11.501), dal Lazio (11.114) e dal Piemonte (9.022). C’è però una regione che presenta un dato negativo, ed è il Friuli Venezia Giulia, da cui nell’ultimo anno sono partite 300 persone in meno (-7,3%). Sono quasi 5 milioni, dal 1 gennaio 2017, gli italiani che vivono all’estero secondo i dati delle iscrizioni all’Aire (Anagrafe degli italiani residenti all’estero) ovvero  sono 4.973.942, che costituiscono l’8,2% degli oltre 60,5 milioni di residenti in Italia alla stessa data. Un numero che è  aumentato negli anni (nel 2006 erano poco più di 3 milioni, +60,1%), ciò  si legge nel Rapporto Italiani nel Mondo 2017 di Migrantes, presentato oggi a Roma. Oltre la metà risiede in un Paese europeo, ma le comunità italiane più numerose sono in Argentina (804mila), Germania (724mila) e Svizzera (606mila). E’ il Regno Unito, comunque, il Paese che ha visto aumentare le iscrizioni all’Aire (+27.602 nell’ultimo anno). Inoltre più della metà degli italiani residenti all’estero provengono da regioni del Sud. Aumentano i single, scendono i coniugati. In aumento  anche gli italiani nati all’estero: dai circa 1,7 milioni del 2014 ai quasi 2 milioni del 2017.

Potrebbe piacerti...