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Coronavirus, De Luca: “Lista delle ammende e niente feste in casa, festini”

Si lancia contro la movida il governatore della Campania Vincenzo De Luca cha nnuncia la campagna ‘Cafoneria zero’. “Teniamo bloccata la movida con la chiusura dei baretti alle ore 23 – ha detto in diretta Fb – nessuno può immaginare che tornare alla normalità sia tornare a fare quello che si faceva prima, dobbiamo avere il coraggio di dirlo ai giovani. C’è una crescente massificazione alienante anche per il divertimento”. De Luca si scaglia contro l’uso di alcol e pasticche, “approfittiamo per annullare queste abitudini a rincretinirsi”.

“Credo che in questa settimana, tra oggi e domani, prenderemo altre decisioni che riguardano le piscine e le palestre, B&b. Vorremmo partire già dal 25 maggio con i B&B e le attività degli alberghi, con i centri termali“. Lo ha detto in diretta Facebook, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca che annuncia anche altre prossime aperture.

Apriremo gli zoo, in Campania ne abbiamo due e apriremo per l’attività da diporto e per la possibilità di andare in barca per i residenti campani, quindi daremo questa possibilità anche per le isole – ha aggiunto – e autorizzeremo anche gli stabilimenti balneari, credo già da questa settimana”.  In occasione della ‘Fase 2’ e dello stop della movida alle ore 23, il governtore lancia una campagna ‘cafoneria zero’.

Sono assolutamente contrario alla chiusura anticipata perché la gente non scompare, anzi dobbiamo aprire tutto h24 perché le persone devono potersi distribuire e non dobbiamo contingentare gli orari perché i ragazzi non scompaiono’‘, afferma il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, su Rai Radio 1 in merito all’ordinanza regionale che impone ai bar di chiudere alle ore 23. De Magistris, nel sottolineare che ‘‘siamo tutti preoccupati”, ha affermato che ”è sbagliato questo modo di procedere con le ordinanze regionali. Sono i sindaci che devono regolamentare le città mentre le Regioni devono programmare perché le Regioni non sanno come si organizzano ad esempio i mercati, la mobilità. Ritengo che è un disegno eversivo dell’ordine costituzionale se si riducono i sindaci a fare gli amministratori di condominio: si sta violando la Costituzione, è una questione democratica”.

Inoltre, la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, ha firmato il decreto di proroga della sospensione dei divieti di circolazione sulle strade extraurbane nei giorni 24, 31 maggio e 2 giugno 2020 per i mezzi adibiti al trasporto cose, di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 tonnellate. E’ quanto si legge in una nota del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture nella quale si precisa che per i servizi di trasporto merci internazionale resta, invece, la sospensione del calendario dei divieti, fino a nuove disposizioni del governo. La proroga del provvedimento, si legge, è necessaria per far fronte all’emergenza Coronavirus e superare un ulteriore elemento di criticità del sistema dei trasporti non più giustificato dall’attuale riduzione dei flussi di traffico.

 

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