Qui ed ora

Coronavirus: in Campania sospesi tutti i ricoveri programmati almeno fino al 6 Aprile

Nuovi provvedimenti in Campania per gestire l’emergenza del coronavirus negli ospedali che si vanno via via sempre più riempendo. Questo quanto evidenziato da Linkabile.it dal sito del Mattino.

Dalla Direzione generale per la tutela alla salute e coordinamento del sistema sanitario regionale si rispone la sospensone dal 12 marzo e fino a 6 aprile dei ricoveri programmati sia medici che chirurgici presso le strutture ospedaliere pubbliche, privare accreditate e gli ospedali classificati; la possibilità di effettuare solo ricoveri con carattere d’urgenza “non differibili”; tale sospensione è valida per tutti i ricoveri programmati ad eccezione dei ricoveri per pazienti onco-ematologici medici e chiurgici; tale sospensione è coente anche per tutte le attività in libera professione intramoenia.

Intanto la Regione Campania ha messo in atto un piano di potenziamento dei posti letto nelle strutture ospedaliere. L’ospedale Cotugno di Napoli ha già cominciato ad incrementare il numero di posti letto e da lunedì ne saranno pronti 60 nuovi. Il Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli in compagnia del Presidente della Municipalità VIII Apostolos Paipais si è recato presso la struttura ospedaliera per verificare l’evolversi della situazione posti letto ed ha inoltre incontrato il direttore generale dell’azienda ospedaliera dei Colli Di Mauro per dare sostegno al personale medico ed avere aggiornamenti ed informazioni sulla situazione Coronavirus “E’ assolutamente necessario essere celeri in queste misure straordinarie, servono nuovi posti letto al più presto in modo da poter curare i contagiati, che come da previsioni dovranno aumentare di numero. Al Cotugno entro lunedì 16 marzo saranno pronti nuovi 60 posti letto. Alcuni pazienti infetti da Covid-19 vengono trattati con il farmaco Tocilizumab che agisce con potere antinfiammatorio sulle complicanze polmonari generate dal virus evitando l’aggravamento respiratorio e il ricovero in terapia intensiva.”- ha dichiarato il Consigliere Emilio Borrelli, membro della commissione sanità.

Potrebbe piacerti...