Economia e Welfare

L’ ANTITRUST AVVIA UN PROCEDIMENTO ISTRUTTORIO NEI CONFRONTI DELLE COMPAGNIE TELEFONICHE

L‘Antitrust ha deliberato l’avvio di un procedimento istruttorio nei confronti delle società telefoniche come  Tim, Vodafone, Fastweb, Wind Tre e dell’associazione di categoria Assotelecomunicazioni-Asstel per accertare se abbiano coordinato la propria strategia commerciale portando la fatturazione su base mensile con “pressoché identiche modalità”, annunciando cioè “quasi contestualmente” di “voler attuare di conseguenza una variazione in aumento del canone mensile per distribuire la spesa annuale complessiva su 12 mesi, anziché 13”.

Quindi i funzionari dell’Autorità hanno svolto ispezioni nelle sedi delle società interessate e presso l’associazione di categoria, con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza. Il procedimento si concluderà entro il 31 marzo 2019. Gli operatori hanno utilizzato la fatturazione a cadenza di 28 giorni invece che mensili tra il 2016 e il 2017. Per l’Agcom gli operatori sarebbero dovuti tornare a bollette mensili già entro il 23 giugno dell’anno scorso. Poi è intervenuto il Parlamento a sancire lo stop definitivo alle bollette a 28 giorni. Il Tar intanto nei giorni scorsi ha bocciato la fatturazione a 28 giorni ma ha congelato l’obbligo di rimborsare i consumatori in bolletta per il pregresso. Sui rimborsi si esprimerà definitivamente il tribunale il 31 ottobre prossimo nell’udienza di merito.

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