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MESSICO, A TECALITLAN RISULTA SCOMPARSO IL 22 GENNAIO, 9 GIORNI PRIMA DEI TRE ITALIANI, ANCHE UN RAGAZZO DI 17 ANNI

Quattro agenti  della polizia locale di Tecalitlan (Messico, nel sud dello stato di Jalisco) sono stati arrestati in collegamento con la scomparsa, il 31 gennaio, dei tre italiani Raffaele Russo, suo figlio Antonio e il nipote Vincenzo Cimmino.

Ma non sono i soli, infatti, a  Tecalitlán,  risulta scomparso anche un giovane di 17 anni prima dei tre napoletani è scomparso nel nulla anche un giovane messicano di 17 anni, Ulises Adair Cardona Flores, 9 giorni prima dei tre italiani, il 22 gennaio scorso.

Secondo quanto testimoniato da un amico di Ulises, Moises Cárdenas, il giovane sarebbe stato portato via da elementi della Marina locale.

 Intanto di queste sparizioni ne ha parlato al giornale messicano “Mural” anche il presidente del municipio di TecalitlánVíctor José Guadalupe Díaz Contreras: “Questo è un posto generalmente tranquillo. Le sparizioni dei tre italiani e del giovane Ulises Adair Cardona Flores hanno sorpreso sia le autorità che gli abitanti“.

 

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