Officina delle idee

Napoli accoglie Giuseppina Torre, la musicista che ha conquistato l’America. Tutto pronto per il grande evento . Special guest il soprano Angela Gragnaniello

E’ tutto pronto per il grande evento di domani, giovedì 5 luglio, che vedrà come protagonista una delle musiciste italiane più apprezzate a livello internazionale. La compositrice e pianista di origini siciliane Giuseppina Torre sarà in concerto a Napoli presso l’Istituto Martuscelli, alle ore 21.00, accompagnata dalla soprana napoletana Angela Gragnaniello. L’esibizione è inserita all’interno del calendario degli Eventi del CINEMART, il nuovo punto di riferimento a Napoli per il Cinema, la Musica e il Teatro. Chiamato anche semplicemente Mart, nasce dall’idea di Alessandro Cannavale, Giulio Adinolfi e Andrea Cannavale, gestori della libreria del Cinema e del Teatro di Napoli. L’ artista si esibirà al pianoforte eseguendo composizioni estratte dal suo primo disco “Il silenzio delle stelle”, pubblicato nel 2015 da Sony Music, e dal docufilm “Papa Francesco – La Mia Idea di Arte”, uscito nel marzo di quest’anno.

La Torre ha conquistato l’America aggiudicandosi 2 statuette al 5th Annual International Music and Entertainment Awards che seleziona e premia le eccellenze di tutto il mondo nel panorama della musica indipendente. Unica artista selezionata a rappresentare l’Italia ha vinto in 2 categorie: “Classical Artist of The Year” e “Classical Album of The Year” con l’album “Papa Francesco – La mia Idea di Arte” contenente la colonna sonora dell’omonimo docufilm composta dall’artista.

Lei ha dedicato i premi ricevuti in America alle donne vittime di violenza. Come mai questa scelta?

Ho voluto dire grazie a modo mio a Papa Francesco che mi ha ispirato queste musiche e anche alle donne vittime di violenza: anche io lo sono stata. Un modo per ribadire e trasferire, se vogliamo, la mia caparbietà e tenacia. Un’occasione per far capire che si può vincere, nonostante i periodi bui e le scosse. Un incoraggiamento ad andare avanti. Io sono l’esempio che se si vuole si può uscire da questo tunnel. La musica in questo mi ha aiutato tantissimo, ho lavorato molto su me stessa ed ho avuto la forza di rialzarmi e continuare. Il premio ricevuto è stata la consacrazione della mia rinascita. A tal proposito vorrei ringraziare una persona per me speciale, la mia attuale manager.

Quanto è difficile, se lo è, per una donna affermarsi nel mondo della musica e della composizione?

Difficilissimo. Noi donne abbiamo un carico di responsabilità incredibile. La società ci vuole madri, compagne, delle “tuttofare” ineccepibili. Seguire le proprie passioni, i propri sogni e il proprio lavoro è leggermente diverso per noi, a volte inondate da cose da fare e da dover incastrare alla perfezione. Per non parlare del pregiudizio: siamo considerate leggermente inferiori.

Prossimi progetti?

Sto lavorando al mio prossimo cd che è in fase di lavorazione. Nella primavera dell’anno prossimo vedrà finalmente la luce.

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