Napoli vista attraverso gli occhi di chi la abita. Attraverso gli occhi delle tante comunità migranti che abitano la città. E’questa l’idea alla base del progetto “Napoli Migranda”, passeggiate interculturali, condotte dai tanti cittadini di origine straniera, che popolano la capitale partenopea. “Napoli Migranda”, un modo di vivere Napoli attraverso altre culture e di conoscere altre culture attraverso Napoli. La magia dei vicoli e delle strade, abitate da comunità di migranti, diventano luoghi per conoscere un mondo apparentemente lontano, che in realtà è dietro l’angolo. Grazie a una passeggiata, che somiglia a un vero e proprio viaggio interculturale, è possibile entrare in contatto con quel lato della città multietnica, spesso poco noto ai cittadini.
Tradizioni, sapori, usi e costumi delle comunità migranti, diventano protagonisti di questa passeggiate. Promossa da Cooperativa CASBA, cooperativa di mediatori linguistico-culturali e avviata grazie al contributo dalla Tavola Valdese, con il Patrocinio del Comune di Napoli, “Napoli Migranda” fa parte di un grande network europeo “Migrantour Intercultural Urban Routes”, sostenuto da Viaggi solidali e le ong Acra e Oxfam Italia. Tra le città che adersiscono a questo progetto, ricordiamo: Torino, Genova, Milano, Roma, Firenze, Lione, Parigi, Lisbona e Valencia. Napoli è una città multietnica, al suo interno è costituita da un puzzle di culture, stili di vita e tradizioni diverse, che arricchiscono un territorio già unico nel suo genere. «Conoscere la città – recita il comunicato stampa- attraverso gli occhi dei suoi nuovi abitanti è dunque un’imperdibile occasione per scoprire una città dinamica e in continua evoluzione, dove le storie di vita di tante persone, arrivate per i motivi più diversi, s’intrecciano, formando un tessuto multiculturale leggibile attraverso i luoghi».
Così CASBA ha deciso di promuovere anche nella splendida città di Napoli, le passeggiate “migrande”, nei quartieri più multietnici della città. Partendo dal mercato senegalese di Piazza Garibaldi, dove si possono trovare tutti prodotti tipici, visitando le moschee del quartiere Pendino e di Piazza Mercato, ammirando le pietre importate dall’India e le bigiotterie della Cina di Porta Nolana, sarà possibile immergersi in un territorio che agli occhi di molti, potrebbe apparire totalmente nuovo. I percorsi di Napoli Migranda sono rivolti a turisti, cittadini e studenti, tutti devono avere lo stesso comun denominatore: la voglia di immergersi completamente nei sapori, colori e tradizioni di quei mondi lontani, che abitano Napoli. E sono stati proprio i cittadini di origine straniera a partecipare attivamente nella creazione di queste passeggiate. E sempre loro saranno i “ciceroni” dell’intera gita: Anastasiia, Chitra, Jimale, Shukri, Lydmyla, Irina, Papa, Chandrasiri, Pierre, Diarro, Pavlo, Jomahe, Chiara, Elena, tutti, seppur di etnie diverse, uniti dalla voglia di far conoscere i propri mondi. Le passeggiate si svolgono il sabato mattina, con le scuole, su prenotazione e su richiesta. Itinerari, date e info aggiuntive sul sito www.coopcasba.org e sulla pagina faceboook www.facebook.com/napolimigranda .
