Cultura

“NIENTE PAURA”, IL CONCERTO DI LIGABUE È SOLO RIMANDATO

“Il giorno dei giorni”, l’evento tanto atteso dai fan di Ligabue, in programma il 12 settembre a
Campovolo, slitterà il 19 giugno 2021 a causa dell’emergenza coronavirus.

Con un video postato sulla pagina Facebook, il cantautore emiliano ha annunciato il posticipo del suo
concerto denominato inizialmente “30 anni in un giorno” e, in questa occasione, ribattezzato “30
anni in un NUOVO giorno”. “Ce lo godremo come non mai quando lo faremo, vuol dire che con tutto questo tempo per prepararlo faremo il meglio del meglio che possiamo fare”, con queste parole il cantante di Correggio
ha rassicurato tutti quelli che ne temevano la cancellazione.

Il meglio deve ancora venire, per dirla alla Liga, che promette un evento unico nel luogo simbolo della sua carriera. A 15 anni dal primo Campovolo, dove la chitarra del rocker trascinò ed emozionò 200000 persone nell’ex aeroporto, e a 5 dall’ultimo concerto, il più lungo di sempre, l’evento che avrebbe dovuto tenersi dopo l’estate, sarebbe stata una festa per i trent’anni dall’ingresso nel mondo discografico di Ligabue, in una location diversa dalle precedenti, creata ad hoc per la musica,intitolata RCF Arena di Reggio Emilia.

Nella trepidante attesa di tornare sul palco, il cantante rock italiano ha comunicato ai suoi ammiratori di essere alle prese con la stesura della sua biografia ed ha poi aggiunto: “con tutto questo tempo mi sono ritrovato a frugare nei cassetti e ho trovato delle canzoni che erano lì, alcune da anni: sono canzoni su cui mi è piaciuto mettere le mani con musicisti e produttori, ovviamente in maniera telematica, riscrivendo i testi per molti di loro e anche lì spero di farvi la sorpresa che ho in testa, prima della fine dell’anno.” I fan possono tirare un sospiro di sollievo ed i biglietti già acquistati per la data del 12 settembre resteranno validi per la prossima, inoltre, sarà possibile rivendere i biglietti sulla piattaforma Fansale di TicketOne.

Il mondo della musica è in pausa forzata ma, per citare una frase contenuta nel singolo Made in Italy,che dà il titolo all’omonimo film del 2018 scritto e diretto da Luciano Ligabue, quel “treno che non ferma mai, non cambia mai, non smette mai, che non è mai stato una volta in orario” tornerà sui binari, per accoglierci e per farci, ancora una volta, urlare contro il cielo.

A cura Anna Pavarese 

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