Cultura

PRESENTAZIONE DEL LIBRO “L’ARTE CONTEMPORANEA SPIEGATA A MIA NONNA “

Il Comune di Arzignano (VI) e la Pro Loco di Arzignano sono lieti di ospitare la propria cittadina Alice Zannoni all’interno della programmazione degli eventi “Estate in Arzignano” per presentare il libro “L’arte contemporanea spiegata a mia nonna” (Nfc Edizioni), nell’ambito della rassegna “Vivi la tua terra” mercoledì 12 settembre alle ore 21.00 presso la Piazza Marconi.

Per l’occasione sarà presente anche la straordinaria nonna che, all’età di 92 anni, non esita a raccontare l’avventura intrapresa insieme alla nipote, avventura che ha trasformato una relazione affettiva e un gesto di amore in un caso editoriale che sta riscuotendo un grande consenso tra il pubblico e che sta solleticando la curiosità anche dei più avversi all’arte contemporanea.

Dice Alice Zannoni : “Sarà una presentazione speciale, non solo perché avrò al mio fianco la nonna che di solito non è presente, ma perché avrò l’onore di parlare al mio paese, di rivolgermi al contesto che in qualche modo ha avviato il mio percorso verso la conoscenza, qui ho iniziato le scuole elementari, ho imparato a leggere e scrivere, qui, in questa piazza, sono passata migliaia di volte da adolescente, qui una volta c’era il bar Marconi dove si facevano gli abbonamenti per gli autobus ed entrare era un viaggio in un’altra dimensione temporale…mai avrei pensato che un giorno in cima al palco dell’estate ci sarei stata io…sarà una bella emozione!

L’ingrediente del successo di questo progetto è l’idea stessa che ha avuto Alice Zannoni – spiegare l’arte contemporanea alla nonna novantunenne – sviluppandola con un approccio linguistico semplice e con stratagemmi metaforici che consentono anche al lettore meno preparato di poter comprendere i meccanismi dell’arte.

A cominciare dal titolo – forte, semplice e chiaro – il racconto si snoda in un avvincente dialogo tra Alice e la nonna Zita che, strutturato alternando momenti di arte e di vita, porta il lettore a vivere una dimensione intima e familiare pur trattando le pagine argomenti piuttosto impegnativi. Ed è proprio l’equilibrio tra il carattere divulgativo e note specialistiche che rendono questo libro adatto ad un amplio pubblico di lettori; non si tratta di un manuale di storia dell’arte, né di un testo teorico, né di un saggio di estetica, piuttosto di un “kit di pronto intervento” per coloro che di arte non sanno nulla, un libro per dare una risposta non tanto a “che cosa è arte” ma al quesito “perché alcune cose sono arte”.

 

Non solo arte. Nonna e nipote rappresentano due momenti della vita estremamente diversi, giovinezza e senilità e Alice Zannoni fa sì che il lavoro diventi implicitamente anche una riflessione sul tempo che fa perno sull’arte come struttura portante di un confronto generazionale tra la nonna Zita, che a novantuno anni dice con convinzione che non vuole diventare vecchia perché vuole continuare a sapere “cose nuove”, e la nipote che di anni ne ha trentasei e tocca con mano il fatto che “la ruota gira” anche se resterà sempre la sua “toseta”, cioè la sua bambina.

 

Devo tornare indietro per andare avanti – dice l’autrice – questo libro non può che partire da casa di mia nonna e non solo perché l’interlocutore è mia nonna, ma perché il senso di questa operazione si può apostrofare come “rivoluzione”. Trovo sia una rivoluzione trasmettere il sapere e acquisire conoscenza e, in fondo, l’appellativo di rivoluzione, se preso in prestito dalla scienza, funziona perfettamente. Revolutio è il giro che compie il pianeta sull’orbita trovandosi poi al punto di partenza per ricominciare. è un andare avanti tornando indietro per legittimare un altro giro che è il futuro. L’arte ha un carattere rivoluzionario, l’arte è un modo di sapere e il sapere è sempre una rivoluzione”.

 

L’evento è promosso da Pro Loco di Arzignano e Comune di Arzignano con il contributo di Banca Mediolanum.

 

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