Chiamatela casualità, chiamatela coincidenza. Sta di fatto, che questo sarà un sabato assai particolare sulla scena politica campana, sponda PD. Il premier Matteo Renzi, in mattinata, sarà di scena a Caserta, in compagnia del ministro della Difesa, Roberta Pinotti e del ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini. Teatro dell'”agone politico”, il Palazzp Borbonico, patrimonio Unesco, dove il premier e i due membri dell’Esecutivo, assisteranno alla consegna delle stanze liberate dalla Scuola Specialisti dell’Aeronautica e dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione.
Nella stessa giornata, ma di pomeriggio, Antonio Bassolino, aprirà ufficialmente la sua campagna elettorale, al teatro Sannazaro di Napoli, in vista delle primarie del PD, previste per il prossimo 6 marzo.
Riuscirà il premier a schivare i colpi della domande dei colleghi giornalisti, sulla delicata e quantomeno insolita situazione che regna nel PD campano? Come spiegherà questi insoliti moti rivoluzionari nei confronti di Bassolino e questo diniego per la sua candidatura? Renzi è a conoscenza del fatto che Bassolino è un renziano e che ha sostenuto il segretario premier nella scalata al posto di comando del partito nazionale?
E quale sarà il Renzi pensiero, riguardo il possibile candidato piddino anti – bassoliniano?
Parafrasando una celebre canzone di Lucio Battisti, “lo scopriremo solo vivendo”…….
