Cultura

SABATO 3 DICEMBRE: GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

Sabato 3 dicembre ricorre “la Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità” come stabilito dal “Programma di azione mondiale per le persone disabili” adottato nel 1982 dall’ assemblea generale dell’ONU. Con lo slogan “un giorno all’ anno tutto l’anno” il Mibact aderisce alla giornata internazionale promuovendo iniziative per ampliare l’accessibilità ai luoghi ed ai contenuti della cultura.

La reggia di Caserta, per l’occasione ha organizzato un percorso di visita denominato “Un giardino senza barriere: percorso tattile ed olfattivo nel Giardino Inglese”.  Si tratta di un originale itinerario ideato al fine di consentire la conoscenza e la percezione di un giardino storico privilegiando strumenti di tipo sensoriale quali il tatto e l’olfatto. Per queste sue caratteristiche è adatto per ogni tipo di pubblico, comprese le persone diversamente abili, anziani e bambini.

Partecipa sul nostro territorio anche il Museo Archeologico Nazionale di Eboli  con il supporto del Disability Manager del Comune,  in cui si terrà una giornata di approfondimento sui temi della disabilità per sostenerne la piena inclusione nella società. Questo appuntamento è aperto a tutti ed ha come obiettivo la sensibilizzazione  dell’opinione pubblica sui temi della pari dignità e sulla necessità di abbattere ogni tipo di barriera.

Non solo la nostra regione parteciperà con questi incontri di sensibilizzazione ma l’iniziativa è sparsa sull’intero territorio Nazionale, tra cui Roma, Siracusa, Milano, Parma e Firenze.

Vogliano creare un momento di riflessione e di discussione sul tema della disabilità nelle sue varie sfaccettature, politiche, civili, sociali, educative e mediche – dichiara l’assessore alle Politiche educative Roberto Boscarino – Attraverso Città Educativa continuiamo a coinvolgere le scuole della città alla conoscenza della “Disabilità”, attraverso un costante lavoro di sensibilizzazione, volgendo particolare attenzione, all’ inclusione sociale per contribuire a rimuovere ogni forma di discriminazione“.

Martina Fiorentino

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