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TELENOVELA A PORTICI:QUANDO SI INSEDIA IL SINDACO SEN.ENZO CUOMO?RITARDI SUOI,DELLA PREFETTURA,O ALTRO?

A distanza di quasi un mese dallo scorso 11 giugno, data in cui Portici ha eletto il suo nuovo consiglio comunale, il Senatore Cuomo ancora deve essere proclamato sindaco.
In tutti i comuni della Campania e d’Italia che sono andati al voto per le amministrative, compresi quelli al ballottaggio, i sindaci sono stati già proclamati. Fatta eccezione per Pozzuoli, in cui è stato riconfermato l’uscente Figliolia; e Portici, alle prese da circa un anno con il commissariamento, discusso e finito più volte all’ordine del giorno in Parlamento, del viceprefetto Roberto Esposito, incaricato di traghettare alle comunali la cittadina del Granatello, a seguito della sfiducia, nel Luglio 2016, dell’amministrazione allora retta dal sindaco-magistrato Nicola Marrone.
Sul mancato insediamento di Enzo Cuomo, le ombre del vitalizio che il parlamentare democratico potrebbe maturare il prossimo 15 Settembre e un rimbalzo di responsabilità che spiazza sempre più i cittadini e politici porticesi.
Lo scorso 26 Giugno, infatti, il seggio centrale ha inviato alla Prefettura un fax con cui ha certificato il risultato vincente del candidato a sindaco per il Pd Vincenzo Cuomo, eletto con il 65% delle preferenze, ma ha omesso di compilare il campo riguardante la data della proclamazione: “Abbiamo omesso la data della proclamazione – ha detto alla testata L’Ora Vesuviana la responsabile del seggio centrale – su input del commissario prefettizio. E’ stato il prefetto Esposito a dirci di andare con calma con le operazioni per permettergli l’approvazione degli assestamenti di bilancio, dato che il Comune è in predissesto. Qualora dovesse essere proclamato oggi il sindaco non ci sarebbero i tempi tecnici per convocare il consiglio comunale entro il 30 Luglio, termine ultimo per approvare il bilancio. Tutto ciò potrebbe provocare una ricaduta negativa per le finanze del Comune. Noi stiamo facendo un lavoro scrupoloso e certosino. Non sono facili le operazioni che siamo chiamati a fare in Comuni che hanno tante sezioni come Portici”.
Secondo il seggio centrale, dunque, il mancato insediamento del sindaco Cuomo sarebbe dovuto ad un ritardo voluto dal Commissario prefettizio, Roberto Esposito, accusato più volte durante questa campagna elettorale di aver favorito il candidato sindaco del Pd con atti finiti, più volte, nel vortice di interrogazioni parlamentari. Il prefetto ha, però, di tutta risposta, categoricamente smentito – sempre a l’Ora Vesuviana, in un articolo a firma del giornalista Dario Striano – quanto comunicato dall’ufficio elettorale, aumentando i dubbi sulla vicenda: “Non ho dato alcun input sulla vicenda. Non è assolutamente vero. A dover di cronaca è vero che entro il 30 luglio bisogna approvare lil riequilibrio di bilancio, perché il comune è in predissesto. Con un po’ di ritardo abbiamo ultimato quello di Leucopetra, ma sulle vicende politiche non sono mai intervenuto, non essendo di mia competenza. I ritardi credo siano dovuti ad un semplice fatto burocratico date le tante sezioni da controllare.”
Sul caso sono intervenuti anche i “grillini” nazionali. Il capogruppo del M5s al Senato, Piero Cappelletti, incalzato dal senatore porticese Sergio Puglia, in settimana, ha, infatti, sollecitato il Pd e il presidente del Senato Piero Grasso “per richiedere – come si legge su un articolo de il Fatto Quotidiano a firma di Enzo Iurillo – iniziative concrete per evitare che Cuomo usi i sotterfugi parlamentari per arrivare alla fatidica data del 16 settembre e godere del vitalizio”.
Di tutta risposta il neosindaco, per ora soltanto in pectore, Enzo Cuomo, “supportato” anche da una dichiarazione del magistrato designato a seguire il seggio centrale porticese, ha dichiarato che la mancata proclamazione sarebbe dipesa dal lavoro certosino che il seggio centrale starebbe compiendo per accertare il dato elettorale. “Solo menzogne” – ha dichiarato Cuomo ai media locali e nazionali ma, intanto, a distanza di 24 giorni dalle elezioni dell’11 Giugno, Portici è ancora ufficialmente senza sindaco: “Il ritardo è dovuto ad un semplice fatto burocratico. – ha dichiarato L’Ora Vesuviana il gip del tribunale di Napoli, Enrico Campoli, responsabile del seggio centrale porticese – Di solito un mesetto è il tempo minimo per la proclamazione del sindaco, con un dato così elevato di sezioni. Poi può essere un dieci giorni in più o un dieci giorni in meno. Anche Pozzuoli credo finirà intorno al 13/14 Luglio. Noi potremmo metterci addirittura qualche giorno in più perchè, paradossalmente, pur avendo meno sezioni, abbiamo più liste da verificare“.
Sembra non esser cominciata col piede giusto la nuova avventura politica di Enzo Cuomo, che Portici l’ha governata per quasi 9 anni, prima di abbandonarla per una poltrona poi raggiunta in Senato. Quel Senato che, con qualche mese d’anticipo, “Il Senatore”  dovrà, poi, abbandonare – come da lui promesso più volte in campagna elettorale – per ritornare a governare la sua città. Se prima o dopo aver raggiunto il vitalizio: questo ancora non si sa…

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