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25 APRILE , MANIFESTAZIONI PER LA LIBERAZIONE : CORTEI E TANTI EVENTI A MILANO , NAPOLI E ROMA

Tante le iniziative per il 72esimo anniversario della Liberazione in particolare a Milano , Roma e Napoli . A Milano ,come ogni anno, l’appuntamento principale è  in corso Venezia (angolo via Palestro) per il corteo che percorrerà le vie del centro (piazza San Babila, corso Matteotti, piazza Meda, via San Paolo, piazza Liberty, corso Vittorio Emanuele II) per arrivare in piazza del Duomo, dove (alle 15.30) si terranno gli interventi istituzionali dal palco allestito accanto al monumento equestre.Moltissime le presenze illustri che presenzieranno a questo importante evento :Giuseppe Sala (sindaco di Milano), Carlo Smuraglia (presidente nazionale Anpi), Carmelo Barbagallo (segretario generale Uil), Awa Kane (migrante), Giuliano Banfi (vice presidente Aned Milano) e Pietro Grasso (presidente del Senato). A Roma invece , c’è stata una divisione soprattutto interna all’antifascismo, con il corteo dell’Anpi da una parte. Al corteo promosso dall’Anpi, che come da tradizione terminerà a Porta San Paolo, non è presente la Comunità ebraica, come già lo scorso anno: motivo della rottura la presenza di associazioni e militanti filo palestinesi. L’accusa mossa all’Anpi dalla Comunità ebraica è di “non rappresentare i veri partigiani”; motivo per cui è stata organizzata una manifestazione alternativa in via Balbo (davanti alla sede storica della Brigata ebraica). A superare le divisioni non è bastato neanche l’appello del presidente Mattarella, che nel ricevere al Quirinale gli esponenti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, ha sottolineato: “Giornate come questa ci riconducono alle origini della democrazia e della nostra convivenza, al sacrificio dei tanti che persero la vita per la libertà, per ridare all’Italia la sua dignità, Questi giorni riportano a sacrifici e a momenti storici incancellabili”. E ancora: “Tante storie personali hanno fatto in quel periodo la storia nazionale e costituiscono la base della nostro presente”. Infine , a Napoli moltissime le cerimonie : in particolare , al Mausoleo di Posillipo e davanti al monumento dedicato a Salvo D’Acquisto a piazza Carità, nel centro storico. Nel capoluogo campano , moltissimi sono gli eventi legati soprattutto ai musei :da non perdere, al Palazzo reale di piazza Plebiscito, la mostra dedicata “Totò genio”che prosegue anche al Maschio angioino e al complesso di San Domenico maggiore. Operativi Castel Sant’Elmo e il Museo di San Martino e il Duca di Martina , oltre a Villa Floridiana ,il complesso dei Girolamini e Villa Pignatelli .Immancabili, infine, il Palazzo Zevallos a via Toledo ,sede del museo di Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, più il Pan di via dei Mille . Dulcis in fundo, Cappella Sansevero, monumento più visitato tra tutti i siti partenopei, con ultimo ingresso alle. Fin dal primo giorno del ponte, il monumento gioiello del barocco napoletano è stato preso d’assalto, con file lunghe oltre dieci metri, lungo tutta via Raimondo de Sanctis. Infine ,fuori Napoli è boom di visite per la Reggia di Caserta, con code in biglietteria e oltre 13.500 accessi tra sabato e domenica più altri 8.000 ieri. Un trionfo, se si aggiungono agli 8.500 di Pasquetta, con un’apertura eccezionale, appositamente per l’occasione, dopo 25 anni. Meritano, come sempre, una passeggiata anche gli scavi di Pompei, Ercolano, Stabiae e Oplontis ,oltre a quelli di Cuma e di Velia, al parco archeologico di Paestum e all’anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere.

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