«Serve un intervento massiccio dello stato per risolvere il problema immigrati». Questo l’imminente appello lanciato da Matteo Salvini in visita alla località di Castelvolturno , in quel di Caserta. Il leader della Lega Nord nella primissima mattinata ha effettuato quello che possiamo definire un vero e proprio tour tra i caporali , che ogni giorno si occupano di prelevare con i loro pullman centinaia di migranti da dirottare in cantieri edili o campi agricoli.
Lo scenario a cui ha assistito ha lasciato in lui un certo sgomento , avendo potuto constatare tra le strade dell’hinterland casertano quanto fosse così diffuso questo fenomeno. “Ho visto zone dove i cittadini italiani sono in minoranza, non è possibile andare avanti in questo modo. Servono più controlli per tutelare sia gli immigrati regolari ma soprattutto gli italiani», ha detto Salvini che ha aggiunto: «L’immigrazione fuori controllo porta solo allo scontro sociale, bisogna intervenire con le buone o con altri mezzi”. Un presa di posizione decisa e forte quindi, volta a stabilire chi può rimanere e chi invece non ha alcun diritto a restare :“Abbiamo solo intuito la presenza dei caporali, ma è bastato per comprendere ciò che qui succede ogni mattina tra le 5.30 e le 6. Ho avuto la fortuna di incontrare alcune persone che raccontano di un pezzo d’Italia fuori controllo, dove spaccio, prostituzione, lavoro nero, e la camorra mettono in difficoltà i cittadini per bene”. Una tappa , Castelvolturno , che era in programma da tempo per il leader leghista , che nella giornata di ieri al Golden Pulit aveva sostenuto di essersi informato sulla località tramite internet e soprattutto grazie ai numerosi video che girano in rete.
«La cosa che mi ha colpito di più è che qui convivono eccellenze incredibili accanto alla mancanza di servizi, per cui tra le nostre proposte ci sarà quella di tutelare le produzioni locali». Non sono mancati certo cenni a quelli che sono stati gli errori fatti in passato , che hanno determinato e favorito il fenomeno :“Sono qui a Castel Volturno per proporre la mia ricetta di governo, che si basa sull’applicazione della legge Bossi Fini, cosa che non accade da troppo tempo. Sono per un’immigrazione regolata e controllata.Chi ha governato qui, penso al Pd, ha fatto danni enormi. Servirebbe subito un censimento dei migranti, per capire chi è qui per lavorare, e chi no”.
Dopo aver incontrato 60 amministratori locali provenienti da tutta la Campania e aver effettuato il suo giro di ricognizione per visionare il fenomeno del caporalato, resta molto probabile anche la visita ai beni confiscati dalla camorra , che pare sarà compiuta in giornata.
