Approfondimenti

Al Suor Orsola e al Museo di Capodimonte un convegno internazionale in occasione del bicentenario della morte di Madame de Staël

Rileggere i temi centrali della riflessione storica, politica, letteraria e morale di Madame de Staël. É l’obiettivo del convegno internazionale di studi ideato e promosso dalla Facoltà di Lettere dell’Università Suor Orsola Benincasa in occasione del bicentenario della scomparsa della grande scrittrice francese (1766-1817). Due giornate di studi organizzate in collaborazione con il Museo e Real Bosco di Capodimonte e l’Institut Français di Napoli e con il patrocinio dell’Ambasciata di Francia, che rappresentano la più importante iniziativa accademica in Italia per celebrare il pensiero di Madame de Staël 200 anni dopo la sua morte.

“Germaine, ou l’Europe: nuove letture e nuove prospettive” è il titolo del convegno con una chiara allusione al celebre romanzo della scrittrice “Corinne, ou l’Italie”, che fu un’opera importantissima per la formazione della coscienza nazionale del nostro Paese. Per ricordare l’importanza del suo pensiero giovedì e venerdì 26 e 27 Ottobre si raduneranno a Napoli alcuni dei massimi studiosi internazionali di letteratura francese provenienti dalle principali Università italiane e francesi: dall’Université Jean Monnet di Saint-Étienne all’Université Paris III Sorbonne, dall’Università degli Studi di Venezia Ca’ Foscari all’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.

 “Le diverse relazioni del convegno – anticipa Benedetta Craveri, docente di Letteratura francese all’Università Suor Orsola Benincasa e coordinatore scientifico dell’iniziativa – analizzeranno l’attualità del pensiero di Madame de Staël sotto diverse angolazioni mettendone in luce soprattutto la sua forza visionaria. Ed in particolare la sua idea di un’Europa delle nazioni che va di pari passo con la prefigurazione di un’Italia e di una Germania unite e indipendenti, la sua riflessione sul ruolo dello Stato, sul rapporto libertà-uguaglianza, sulla fragilità delle istituzioni liberal-democratiche non hanno perso in alcun modo d’attualità”.

L’apertura del convegno è fissata per giovedì 26 Ottobre alle ore 9.30 presso la Sala Villani dell’Università Suor Orsola Benincasa con gli interventi introduttivi di Lucio d’Alessandro, Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa, Jean-Paul Seytre, console generale di Francia a Napoli ed Emma Giammattei, Preside della Facoltà di Lettere del Suor Orsola. La prima sessione dedicata a “Politica e storiografia” sarà presieduta da Piero Craveri, professore emerito di Storia contemporanea all’Università Suor Orsola Benincasa. La sessione pomeridiana dedicata a “Letteratura e impegno” sarà presieduta da Francesco Fiorentino, direttore del Dipartimento di “Lettere Lingue Arti. Italianistica e culture comparate” dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.

La mattina di venerdì 27 Ottobre a partire dalle 9.30 la sessione conclusiva del convegno dedicata a “Europa, Italia, Napoli” si svolgerà nell’auditorium del Museo di Capodimonte e sarà aperta dal direttore Sylvain Bellenger.

Potrebbe piacerti...