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Allodi:”Bassolino è in campo,ha denunciato il degrado, i disservizi e l’assenza di ogni attività della giunta comunale di Napoli.”

Bassolino continua la sua lunga corsa verso le elezioni; per primo tre mesi fa ha dichiarato di essere candidato per la carica di sindaco. Per mesi aveva girato strade e quartieri fotografando con lucidità lo stato di abbandono che la città vive ormai da dieci anni di pessima amministrazione arancione. Con meticolosità ha denunciato il degrado , i disservizi, l’assenza di ogni attività della giunta comunale. Ha parlato con centinaia di donne e uomini ascoltando i tanti inviti a ritornare alla battaglia politica. Napoli prima di tutto e’ stato il suo slogan, il ritmo che lo ha accompagnato. Bassolino ha recepito questi inviti ed ha scelto, nonostante gli fosse ben chiara la gravità della situazione amministrativa, del buco miliardario del bilancio comunale. Non ha posto condizioni, ha scelto di assumere responsabilità forte dalla sua storia politica, del suo sentire le responsabilità istituzionali. Ha deciso che si dovesse ripartire proprio dal disastro consumato da de Magistris per costruire un nuovo futuro. Un sindaco forte culturalmente e politicamente, una nuova classe dirigente, ripartire dal Comune per rideterminare un rapporto equilibrato tra le istituzioni locali e quelle nazionali. Rispetto delle autonomie, ma forte determinazione nel rappresentare la nostra città . E’ vero c’è il dissesto, il baratro economico finanziario, ma da questo si deve ripartire per costruire il futuro, con coraggio e determinazione. Niente piagnistei, nessuna condizione per decidere, appunto: prima Naooli. Un messaggio forte e chiaro. La politica strumento per costruire il cambiamento , per risanare il bilancio e ricostruire una identità unitaria della città . Bassolino si rivolge così agli uomini , alle donne, ai ragazzi , alle ragazze di Napoli. Così lancia la sfida a partiti incartapecoriti, ad un centrosinistra senza anima, ma ipertrofico di sigle. Così lancia la sfida alla destra populista e nazionalista che si nasconde dietro il magistrato di turno. Oggi siamo stati a San Giovanni, a Ponticelli , a Barra. Per me tanti ricordi e tanti abbracci con compagni e compagne con cui ho condiviso straordinarie stagioni di impegno e di lotta : Stella, Rosaria, Mary, Aniello, Enzo, Rino, Rosario, Mimmo, Peppe, Simone, Ciro….Tante donne che hanno denunciato il degrado e la violenza di quei luoghi, tanti genitori che hanno chiesto sicurezza per i propri figli, tanti anziani che chiedono di poter vivere civilmente la propria vita. Intorno l’abbandono dei parchi, la devastazione delle strutture sociali e sportive. Un pezzo di città ridotto in ginocchio dalla misera demagogia e dall’arroganza dell’ attuale maggioranza. Inizia un lungo viaggio per ridare fiducia alla nostra gente. Noi saremo in campo con Bassolino con passione, intelligenza e trasparenza.

Gugliemo Allodi

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