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CAMPANIA, L’ASSESSORE ALL’ISTRUZIONE FORTINI: ” VEDERE CHE LE SCUOLE SI SONO APERTE CON GRANDE ENTUSIASMO AI TERRITORI, E’ PER ME QUALCOSA DI IMPORTANTE CHE AVVALORA IL CORAGGIO DI UNA SCELTA FATTA UN ANNO FA PROMUOVENDO IL PROGETTO SCUOLA VIVA”

Lucia Fortini’, assessore all’Istruzione della Regione Campania ha inaugurato  l’Anno Scolastico 2017-2018 nella Valle Vitulanese con gli Istituti Comprensivi dei Comuni di Apollosa, Campoli del Monte Taburno, Castelpoto, Cautano, Foglianise, Paupisi, Ponte, Tocco Caudio, Torrecuso, Vitulano e con il Liceo Scientifico di Foglianise. A introdurre l’incontro è stato il dirigente scolastico dell’Ic “Padre Isaia Columbro”, Pasqualina Luciano che ha portato il saluto all’Assessore Fortini a nome di tutte le istituzioni scolastiche della Valle, e si è espressa così: “Grazie Assessore perchè oggi, con l’inaugurazione dell’Anno Scolastico, viene a rendere omaggio a un territorio nel quale la scuola vuole camminare al passo con il territorio, senza barriere, senza pregiudizi ma creando reti che siano efficaci e che contribuiscano alla crescita dei nostri ragazzi”.  Era presente anche  il Ministro provinciale dei Frati Minori del Sannio e dell’Irpinia, fr. Antonio Tremigliozzi che ha dichiarato  come:  “in questo luogo, tanto caro all’esperienza di vita di Padre Isaia Columbro al quale è intitolata l’Istituzione scolastica, sperimentiamo i valori dell’accoglienza, dell’incontro e della crescita collettiva nel segno della pace, della fratellanza e della solidarietà”.  Legalità, prevenzione, dialogo sono questi gli argomenti al centro  degli interventi del Comandante provinciale dei Carabinieri, Alessandro Puel e del Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Mario Intelisano che hanno ricordato come la scuola sia un’istituzione da rispettare, o meglio un: “luogo della conoscenza che è capace di fare di voi cittadini attenti e consapevoli rispetto alle minacce della società, del web, dei nuovi canali di comunicazione. Sono un grande spazio di libertà e di comunicazione per i giovani, una grande opportunità ma la scuola con le famiglie dovrà essere, sempre di più, capace di dialogare, di entrare nei nuovi spazi e usare i nuovi linguaggi”.  In rappresentanza della dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale è intervenuta Emilia Tartaglia Polcini che si è espressa  della scuola: “come luogo di gioia in cui sperimentare la bellezza dell’incontro, delle relazioni. L’emozione che leggo negli occhi dei dirigenti è quella di chi, vive appieno la missione di guida della comunità scolastica e sente la responsabilità del buon andamento. È bello vivere momenti come questo che sono la riprova di quanto prezioso sia il mondo della scuola nella società”. La Fortini  poi voluto porre l’accento sul tema del bullismo, in generale e nella sua versione più agghiacciante , quella del cyber-bullismo dichiarando :  “È un problema sociale e culturale di vaste proporzioni, la cui risoluzione non può essere posta esclusivamente in capo alla scuola, ma richiede la collaborazione di tutti, delle Forze dell’Ordine, delle famiglie, del territorio. Il programma Scuola Viva punta dunque a contribuire a combattere alla radice questo odioso fenomeno di accanimento contro chi non si omologa, o semplicemente viene visto e perseguitato come debole o come “diverso” aggiungendo che : “È necessario che i ragazzi entrino a scuola per sentirsi a casa. Come Regione Campania giorno dopo giorno vogliamo investire su una scuola sempre più inclusiva, moderna, accogliente, sicura che serva a costruire il cittadino di domani. Abbiamo provato a farlo ad esempio con l’alternanza scuola-lavoro che deve servire a questo: a dare un senso a quello che si studia e andare in scuole dove questo è stato già brillantemente attuato è per me e la Regione Campania motivo di orgoglio”. Per quanto concerne l’unione di territorio- scuola preziosi per il benessere dei giovani, la Fortini ci tiene a precisare che: ” Territorio e scuola è un binomio prezioso, che va rafforzato, attraverso un percorso sinergico e di alleanza tra la Scuola, le famiglie, le Istituzioni. Oggi, dunque, abbiamo voluto raccontare le esperienze belle, positive, di crescita del nostro territorio a partire da tutte le nostre Istituzioni scolastiche che continuano ad essere, grazie all’impegno di tanti educatori e operatori, presidi di cultura, di coscienza civica e di legalità puntando sul contrasto alla dispersione, sul rafforzamento del senso civico, sulla conoscenza del territorio, sull’integrazione, sull’innovazione”  e a proposito di Sannio, la Fortini afferma : ” Perché nel Sannio e in Campania la nostra è una Scuola Viva che va conosciuta, promossa e sostenuta con progetti che mettano insieme più istituzioni scolastiche in dialogo tra loro. È solo dal confronto reciproco e dalle alleanze che si possono fare cose belle e importanti per le nostre comunità”. A concludere l’incontro  in dialogo con tutti gli studenti delle scuole partecipanti per evidenziare le esperienze positive nate con il progetto regionale “Scuola Viva”, ovvero un percorso nuovo, alternativo rispetto alla didattica tradizionale e a tal proposito, la Fortini ha affermato:  “Vedere che le scuole si sono aperte con grande entusiasmo ai territori è per me qualcosa di importante che avvalora il coraggio di una scelta fatta un anno fa promuovendo questo programma che vede il supporto dell’Europa”.

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