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Caramiello:”Ponte sullo stretto:a sinistra bizantinismi fuori luogo. Esegesi da quattro soldi”

Di Luigi Caramiello*

Ma dove volete andare? Dove vi presentate? Giuro che sono attraversato da un sentimento di tenerezza. Centinaia di post e nessuno sa nulla sull’argomento. Berlusconismo di Renzi? Ma il Ponte sullo Stretto era una priorità nel programma dell’Ulivo di Prodi. Era un progetto portato avanti dalla sinistra. Se l’avvio dei lavori andò a rotoli è solo perché i verdi, con il loro 3%, mi pare, ricattarono Prodi che aveva una maggioranza risicata. E si dovette fermare tutto.

Berlusconi, quando andò al Governo, raccolse l’idea della sinistra e disse che lo avrebbe fatto lui. Ma, per tanti motivi, non se ne fece nulla. Ora Renzi dice che lo vuole fare (e smettelela coi bias, le interpretazioni distorte, i giornalisti, il virgolettato, ma che credete che la politica si fa così?), quindi dice che lo vuole fare. Riprendendo un’idea storica del centrosinistra e del centrodestra. Perché esistono pure cose che prescindono da questi segnali stradali. (Gli antibiotici, sono di destra o di sinistra?). E quindi Renzi dice che lo vuole fare…e tanta baldante e colta gioventù, che ha studiato i testi sacri della comunicazione, fa le pulci al virgolettato e al non virgolettato. Ma che pensate che abbia capito il comune cittadino che guarda il telegiornale? Semplicemente che Renzi è favorevole al ponte, e che bisogna determinare le condizioni per avviare la realizzazione dell’opera. Questo ha detto Renzi, (io lo penso da 30 anni, e 20 anni fa l’ho scritto ovunque) e questo ha capito la gente.

Ma invece di fare bizantinismi fuori luogo, esegesi da quattro soldi, ermeneutica alla matriciana, perché non dite chiaramente quello che pensate voi? Siete daccordo con Renzi oppure no? Pensate che il ponte si debba fare oppure no? Voi girate a vuoto, come la destra del resto. Ora capite perché regge ed esiste la follia dei 5 stelle?.

Loro dicono NO! Alle olimpiadi, al Ponte, a tutto. Ma voi non avete il coraggio di dire sì. Persino a una cosa banale e antica, che gli uomini fanno dalla notte dei tempi: un ponte! Un fottutissimo ponte, bello grande avveniristico, ma pur sempre un ponte. I grullini vedono le scie chimiche, i vaccini dell’autismo, stronzate a gogò, e dicono no a tutto. Voi invece, militanti ed esperti della comunicazione, cresciuti sui sacri testi, dite nì, forse, non so, c’è da interpretare il virgolettato Il fatto é che Grillo dice no. Ma voi non dite nulla.

*Docente universitario

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