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Coronavirus, aumentano i casi in Campania. Dimezzati anche i trasporti

L’Unità di Crisi della Regione Campania comunica che dal pomeriggio di ieri sono stati esaminati 147 tamponi presso il centro di riferimento dell’ospedale Cotugno. 22 di questi sono risultati positivi. Complessivamente, nella giornata, sono 42 i tamponi risultati positivi. Come per tutti gli altri, si attende la conferma ufficiale da parte dell’Istituto Superiore di Sanità.

Ieri si è svolta anche la riunione con tutte le aziende di trasporto pubblico della Campania, convocate a seguito delle direttive dell’ultima ordinanza del Governo, cui poi è seguita quella della Regione.

A conclusione dell’incontro nell’ordinanza è stato stabilito quanto segue: Servizi di trasporto pubblico terrestri ridotti al 50%, massima attenzione al rispetto delle fasce pendolari ed ai collegamenti con le periferie. Ogni azienda rivedrà i propri programmi garantendo queste indicazioni e fornendo la massima diffusione possibile per l’utenza. Saranno comunque garantiti tutti i servizi che supportano il trasporto degli operatori sanitari.

Per i servizi di trasporto pubblico marittimo, da Pozzuoli, Napoli e Sorrento per le isole del Golfo, si dispone la limitazione dei servizi a tre corse di andata e tre corse di ritorno per ogni direttrice con diversificazione delle unità navali (unità veloci e navi ro/ro pax) al fine di garantire la continuità territoriale per motivi sanitari, lavorativi e di approvvigionamento dei beni di prima necessità.

È possibile una modifica di tali quantificazioni solo ed esclusivamente alla presenza di necessità o istanze urgenti e non differibili. Il Presidente De Luca ha garantito che per tutte le aziende e tutti i lavoratori non vi saranno ripercussioni gestionali e occupazionali con questa ordinanza.

In seguito alla riunione sul Trasporto pubblico locale che si è tenuta oggi in Regione Campania, Anm sta elaborando una rimodulazione del servizio erogato che sarà ufficializzata nei prossimi giorni. Secondo quanto si apprende l’azienda, tenendo in considerazione la necessità di mobilità di una parte dei cittadini lavoratori, ipotizza una riduzione dell’intensità delle linee di autobus del 40% circa, assicurando comunque il collegamento tra le diverse aree della città, anche le più periferiche. In questi giorni sui bus c’è stata una netta riduzione dei viaggiatori, stimabile in circa il 40% in meno. La Linea 1 della metropolitana di Napoli proseguirà il normale servizio, interrompendolo però alle ore 20.30. Stesso orario che riguarderà la chiusura delle funicolari.

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