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Coronavirus, Fontana: “Emergenza a Lodi, in un giorno 51 ricoveri”

“Purtroppo questa notte è scoppiata un’altra emergenza a Lodi. Nel pomeriggio di ieri c’è stato un affollamento di ricoveri: 51 gravi di cui 17 in terapia intensiva”. Lo ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, aggiungendo che “Lodi non ha un numero sufficiente di camere di terapia intensiva per cui sono stati trasferiti in altre terapie intensive della Regione”.   Differente sembra la situazione invece a Cremona. “Per fortuna la situazione questa mattina è sotto controllo“. E’ quanto fanno sapere dall’ospedale di Cremona, finito sotto pressione per i numerosi pazienti ricoverati con il coronavirus, tanto che tre sono stati trasferiti nei reparti di Terapia intensiva di altre strutture della Lombardia. “Il problema non è la carenza di posti letto, ma l’abbondanza di pazienti: un problema che fra poco riguarderà tutta la regione. Attualmente non abbiamo la coda fuori dall’ospedale, chi arriva passa dal triage allestito nella tenda della Protezione civile e vengono dirottate a seconda del bisogno”.

L’emergenza investe anche la Svizzera, dove è stato annullato il Salone dell’Auto, mentre si allarga il contagio, arrivato a interessare anche il Galles e l’Irlanda del Nord. Il primo caso in Nigeria è un italiano che era tornato il 25 febbraio da Milano.

Mattarella:  In questo giorno dedicato alle malattie rare dobbiamo sentire il dovere di ringraziare chi sta operando con fatica, sacrificio e abnegazione per contrastare il pericolo del coronavirus”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, aggiungendo: “I medici, gli infermieri, il personale della Protezione civile, i ricercatori, le donne e gli uomini delle Forze Armate e di quelle di polizia, tutti coloro che in qualche modo si trovano in prima linea”.

Ed inoltre, pare. arrivi una stretta contro comportamenti scorretti “pratiche commerciali che profittano di situazioni di allarme sociale” aumentando i prezzi. Lo prevede la bozza del decreto legge sul coronavirus in arrivo in Consiglio dei ministri. “E’ considerata scorretta – si legge – la pratica commerciale che, riguardando prodotti attinenti alla salute, l’approvvigionamento di beni di prima necessità e la sicurezza dei consumatori, profitta di situazioni di allarme sociale incrementando il prezzo di vendita in misura superiore al triplo del prezzo di listino” o praticato negli ultimi 30 giorni.

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