Cultura

Davide Giri ucciso a New York: il dottorando italiano della Columbia è stato accoltellato

Ingegnere laureato a Torino, Davide Giri viveva il sogno di tanti studenti di tecnologia di tutto il mondo. Il dottorato di ricerca in computer science conferito a maggio da una dalla Columbia di New York, dove da qualche tempo lavorava anche come assistente.

Un ragazzo normale, amante del calcio che praticava con passione per una squadra locale. E che amava anche suonare il pianoforte. Era pienamente integrato in West Harlem, da decenni considerato un quartiere sicuro. E invece, Davide ha trovato una morte assurda. Accoltellato alle 11 di sera mentre rientrava da un allenamento di calcio attraverso Morningside, il parco vicino casa, da un ragazzo di 25 anni, Vincent Pinkney. Noto come un affiliato alla gang dei Blood Killers, soprannominati da molti Everybody Killer, Pinkney ha collezionato dai 2012 ben 11 arresti per rapine e aggressioni e nel 2015 era stato condannato a 4 anni di reclusione. Scarcerato dopo tre anni.

ACCOLTELLATO ANCHE UN TURISTA ITALIANO DI 27 ANNI

Non sono ancora chiare le modalità dell’assalto: forse una rapina ma solo per rubare il telefonino. L’assassino, comunque, ha mostrato anche di colpire a caso, visto che poco dopo, mentre era in fuga verso Central Park, ha accoltellato alle spalle, senza essere provocato, un altro uomo: un turista italiano di 27 anni appena arrivato a New York, identificato dai media Usa come Robert Malastina. Ora è ricoverato, non in pericolo di vita, nello stesso ospedale, il Mount Sinai, nel quale è morto Giri per le ferite all’addome. Un terzo uomo, aggredito da Pinkney all’ingresso del parco, è riuscito a evitare i suoi fendenti e ha allertato la polizia che poco dopo ha arrestato l’omicida dentro Central Park.

LA CRIMINALITÀ IN AUMENTO

Un choc per la città che dopo la pandemia e le proteste per l’uccisione di George Floyd a Minneapolis ha vissuto un’impressionante impennata delle attività criminali – ormai generalizzata in tutti gli Stati Uniti – un po’ perché c’è meno gente in giro, soprattutto di notte, un po’ perché la tendenza della polizia a ridurre pattugliamenti e interventi nel timore di finire sotto accusa, ha reso le gang molto più audaci: lo si è visto, ad esempio, con la recente ondata di saccheggi nei negozi del lusso, soprattutto a Los Angeles e San Francisco. Ma è evidente anche a New York dove omicidi e rapine sono raddoppiati in pochi mesi e prendere la metropolitana di notte torna ad essere una scelta rischiosa. Da destra partono accuse al sindaco democratico Bill De Blasio per le scarcerazioni di criminali detenuti in carceri super affollate per reati minori.

LA COLUMBIA

Enorme lo choc anche nell’università. Quella nei pressi della Columbia, pur essendo collocata nella parte meridionale di un quartiere problematico come Harlem, è sempre stata considerata un’area controllata e tranquilla. Ma anche qui le cose stavano peggiorando da tempo.

I PRECEDENTI

A Morningside Park già mercoledì notte c’era stata un’altra aggressione con accoltellamento e tre anni fa Tessa Majors, una ragazza di 18 anni, fu uccisa a pugnalate in una rapina ad a un isolato di distanza dall’incrocio tra West 123 Street e Amsterdam Avenue dove Giri si è accasciato, dissanguato, dopo essere fuggito dal suo accoltellatore al limitare del parco.(Corriere della sera)

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