Officina delle idee

E’ IN ARRIVO UN APP CHE RENDE IL TELEFONINO UNA CARTA DI CREDITO PER ANDARE AL CINEMA O ACQUISTARE SU INTERNET

Un rapido gesto per inquadrare con la telecamera del telefonino l’ingresso del cinema e via: il tornello si apre, il biglietto è acquistato, il posto è assegnato. E’ il sogno che sta trasformando in realtà Jlm, una startup torinese che ha sviluppato Ider, una app in grado di leggere i codici Qr e di utilizzarli per generare interazioni e transazioni. L’idea, racconta Fabrizio Meli, l’amministratore delegato, è stata è di Mauro Leonetti, attuale presidente della società. «Pensava a una soluzione – spiega – per accedere in maniera universale a tutti i siti, si era stufato di dover ricordare mille password. Ci avevano già pensato in molti, ma lui ha trovato una soluzione molto efficace: usare i codici Qr». Ne è nata una società giovane, stile Silicon Valley. Una quindicina di persone, tra tecnici e amministrativi, e uffici inondati di luce da grandi finestre che danno sul verde della quieta collina torinese. Qualche lavagna – con schemi e spunti di sviluppo – un paio di divani, una grande tv «per i momenti di relax» e persino una cucina: regno di un cuoco che viene tutti i giorni a preparare il pranzo. Tecnicamente, quello che fa l’applicazione è gestire un login, associando la nostra identità a un’azione collegata al codice Qr. Il che apre la strada ad applicazioni di sicurezza e di ecommerce. Una delle prime applicazioni alle quali sta lavorando la società è quella di consentire il passaggio di consegne dei container tra gli spedizionieri. Oggi avviene con tanta carta e complicati protocolli. Presto, grazie a questa tecnologia, solo con un telefonino.

Potrebbe piacerti...