Cultura

FIERA DEL LIBRO DI MANOCALZATI :FEDE , SCIENZA ED ARTE . IL RACCONTO

La seconda giornata della manifestazione al Castello di San Barbato ha portato in scena la cultura a 360 gradi. Dalla scienza alla fede, dall’attualità all’immaginario Fede e scienza: inconciliabili? – è il tema protagonista della seconda giornata della Fiera del libro di Manocalzati, che quest’anno ha come cornice la splendida location del Castello di San Barbato. Ad aprire il secondo appuntamento, di venerdì 5 maggio, è stata la Dott.ssa Silvana Grano, che ha presentato il suo lavoro “Il male di vivere”, opera che affronta le problematiche di una adolescente anoressica, dove la descrizione della patologia si intreccia con la sensibilità del personaggio protagonista, Camilla, riuscendo a coinvolgere il lettore e allo stesso tempo a offrire una chiara visione del disturbo alimentare. Un libro breve ed essenziale, dove ogni parola è pesata e curata.

Particolare l’intervento di Michele Fiore OJS, che ha scelto come protagonista del suo volume, presentato in mattinata, il personaggio di San Giuseppe, che diventa emblema del coraggio necessario a perseguire la propria fede. In “Il sognatore di Nazareth”, infatti, Fiore insegna che ciascun uomo porta con sé un’apertura al trascendente, a riconoscere il mistero. In quest’opera si rispecchia il tema della giornata, affermando che fede e scienza richiedono necessariamente un dialogo comune.

Argomento che ritorna anche ne “La Sindone, storia e mistero”, dell’esperta Emanuela Marinelli. Frutto di quarant’anni di ricerche scientifiche e studi comparati con i testi sacri, nonché con le testimonianze storiche, questo libro offre una visione completa ed intrigante sulla Sindone, vista sia come reperto archeologico che come chiara testimonianza della figura di Cristo. Inoltre, da questo lavoro è stato tratto anche un libro per ragazzi, dal titolo “Il ladro di Dio”, capace di avvicinare i giovanissimi alla lettura, attraverso uno dei più grandi misteri della storia. La seconda parte della giornata ha visto come speciali ospiti gli studenti del liceo scientifico “De Capraris” di Atripalda, che hanno offerto al pubblico la visione di un cortometraggio da loro realizzato. Dal titolo “Sguardi”, con la regia di Angelo Battista”, che racconta della problematica del bullismo. Una prospettiva importante, quella tra i banchi di scuola, che ha la nobile finalità di sensibilizzare adulti e giovanissimi. Un lavoro che, come ha affermato il direttore artistico della fiera Donatella De Bartolomeis, è importante per sviluppare quell’empatia verso il prossimo, fondamentale per porre fine al bullismo. Sempre di attualità ha parlato l’altro eccezionale ospite del pomeriggio, ma in una chiave particolarissima, quella della satira.

Si tratta di Pino Imperatore, noto umorista e scrittore campano. Imperatore ha il merito di riuscire a toccare argomenti scottanti e all’ordine del giorno suscitando nel pubblico una “risata amara”, ovvero quella che immediatamente dopo al divertimento riesce a scaturire nel pubblico la riflessione. Ad esempio la camorra:”Il linguaggio umoristico- ha spiegato- fa capire quanto i camorristi siano stupidi”. Toccare il male, riderci su, aiuta a non temerlo, aiuta a scardinare l’omertà, mostra come ciò che si crede innominabile e infallibile, in realtà, non sia tale. Al suo fianco il giornalista Vincenzo Castaldo, con il quale Imperatore ha ripercorso i suoi ultimo lavori. Lo spazio conclusivo della giornata è stato animato dalla traboccante personalità di Maurizio Picariello. Traboccante perché durante le sue performance, l’artista dà tutto sè stesso immergendosi tra il pubblico, attraverso la sua musica, la sua voce e la sua gestualità. Un pubblico che è stato completamente rapito da Picariello che, tra le tante doti, ha anche quella della scrittura. Nell’occasione, infatti, ha presentato il suo ultimo libro, dal titolo “Vivere non è peccato”, edizioni “Il Papavero”. Dunque una giornata ricca, a cui ha partecipato un gremito e variegato pubblico . Un bilancio assolutamente positivo, in attesa del gran finale: sabato 6 maggio.

A cura di: Selene Fioretti e Margherita Vistocco

Potrebbe piacerti...