Cultura

Giornata internazionale della disabilità: i dati dell’Istat

Oggi, 3 dicembre, è La Giornata internazionale della disabilità. Secondo i dati Istat del 2019, le persone con handicap comprendevano il 5,2% della popolazione, maggiormente anziani. In tale giorno, indetto dalle Nazioni Unite nel 1981, ci si impegna a tutelare i diritti e garantire il benessere dei disabili.

LE PERCENTUALI IN ITALIA

Al primo posto per percentuale di persone affette da handicap ci sono le Isole con il 6,5% rispetto al Nord ovest con il 4,5%. Le Regioni con i numeri più elevati sono: Umbria (6,9%) e Sardegna (7,9%). La Lombardia (4,1%) e il Trentino (3,8%) sono quelle con il fenomeno meno diffuso.

Lo spostamento è molto difficile per persone affette da disabilità. I dati Istat indicano che solo il 14,4% si spostano con mezzi pubblici. Alto grave problema sono le violenze fisiche che aumentano nel caso di donne disabili e raggiungo il 36,6%.

ASSISTENZA FAMILIARE E SCOLASTICA

In Italia le famiglie con persone affette da disabilità hanno una situazione economica più svantaggiata con redditi annui di circa 17.476 euro. Molte ricevono aiuti e sussidi sia dallo Stato che da associazioni private (circa il 32,4%).

La scuola è un’altra questione complicata anche se, negli ultimi anni, la politica ha favorito l’inclusione scolastica con un conseguente aumento della partecipazione di alunni disabili. Dai dati disponibili si può leggere che l’anno scorso gli studenti erano quasi 300 mila. Gli insegnanti di sostegno arrivavano a 176 mila, anche se il 37% non aveva una preparazione adeguata. Si cerca comunque di arrivare a numeri maggiori per garantire l’istruzione e la formazione scolastica di alunni disabili.

LE PAROLE DI MATTARELLA

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è espresso a proposito di tale Giornata: “Necessario superare limiti e diffidenze per consentire alle persone con disabilità di vedere nel nostro Paese un esempio di altruismo e di appartenenza. La piena inclusione è il fine da perseguire con forza e determinazione, per porre le fondamenta di una società autenticamente democratica, aperta e senza ostacoli. Il percorso intrapreso in questi anni per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, sulla base anche dei principi contenuti nella Convenzione delle Nazioni Unite in materia, ha consentito, con il prezioso aiuto delle famiglie, delle associazioni e delle strutture preposte, il raggiungimento di traguardi di autonomia importanti”.

Ha concluso: “Le persone con disabilità hanno potuto in questi anni migliorare la loro realizzazione nel lavoro, nell’arte, nella musica, nel teatro, nello sport e in ogni ambito della vita sociale. Abbattere ogni barriera, che limita ed esclude, contribuisce ogni giorno a sottolineare il valore positivo delle diversità”.

CONVEGNO SULLA DISABILITÀ

Stamattina alle 10:30, presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, si è svolto il convegno “Da un campo estivo inclusivo alla Convenzione Onu: la lunga marcia dei diritti delle persone con disabilità“.

Come si legge da Rainws.it, tra gli ospiti hanno partecipato: Roberto Fico, Presidente della Camera, Erika Stefani, ministra per le Disabilità, Marialucia Lorefice, presidente Commissione Affari sociali Camera e la deputata Lisa Noja. Intervenuti: Vincenzo Falabella, presidente Fish onlus (Federazione italiana per il superamento dell’handicap), Nazaro Pagano, presidente Fand onlus (Federazione tra le associazioni nazionali delle persone con disabilità), la deputata Giusy Versace, Stefano Ciullo, direttore relazioni istituzionali Netflix Italia.

 

 

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