Economia e Welfare

Google Cloud Summit domani in Consiglio regionale, le nuove tecnologie a favore di enti pubblici e imprese. D’Amelio: “le informazioni, i documenti e i dati pubblici devono circolare il più possibile, perché anche così si rafforza la democrazia”

Domani, 6 dicembre 2017, dalle 10 alle 13, IDC S.p.A, partner tecnologico nell’ambito della Digital Cloud Transformation per aziende e PP.AA. italiane, presenterà il Google Cloud Summit al Centro Direzionale di Napoli, nella cornice istituzionale dell’Aula Consiliare “Giancarlo Siani” del Consiglio regionale della Campania, che patrocina l’evento.

Alle aziende e PP.AA. invitate verrà mostrato con quali strumenti e metodologie le organizzazioni, anche grazie al Cloud, possano trasformare, costruire, evolvere, avere successo ed erogare utili servizi negli ambiti di rispettiva competenza. Sono previste più sessioni di formazione, divulgazione e approfondimento, tenute da esperti tecnologi, funzionari pubblici, esponenti politici, tutti coinvolti e protagonisti nella trasformazione digitale in atto.Interverranno la Presidente del Consiglio, Rosa D’Amelio, il Vice Presidente Vicario Tommaso Casillo, il Questore alle Finanze Antonio Marciano, la Presidente della commissione Informatizzazione e sburocratizzazione Maria Grazia Di Scala, il Direttore tecnico dei sistemi informativi del Consiglio regionale, Dott. Giuseppe Ferretti, il Direttore del business di IDC S.p.A, Pasquale D’Agnese, e Valter Pasinato, Partner Channel Manager EMEA per l’Italia.“E’ un convegno molto importante – ha dichiarato la Presidente D’Amelio – che punta alla valorizzazione delle partnership pubblico/privato e alla costruzione di una relazione virtuosa: tutti insieme (legislatore, governo, amministrazioni pubbliche, scuola, università, imprese), dobbiamo trovare i percorsi migliori per conciliare diffusione della conoscenza e sicurezza, cultura e ritorno degli investimenti, tutela del patrimonio aziendale e tutela della privacy delle persone. Sopra la Digital Innovation, c’è la “Social” Innovation – ha concluso D’Amelio – le informazioni, i documenti e i dati pubblici devono circolare il più possibile, perché anche così si rafforza la democrazia”.

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