Cultura

GRAN GALA’ TERRE DEL SUD CHIUDE TRA INCANTO E IRONIA

Parterre GalaSi è tenuto ieri sera alle 21, nella sognante cornice del complesso turistico “Gora Club”, in viale Campania 15 a Torre del Greco, il Gran Galà “Terre del Sud”. L’evento chiude in gran stile la manifestazione, tenutasi tra il 18 e il 25 giugnonella città corallina, dedicata alle eccellenze del territorio campano promossa dalla cooperativa sociale “Anchioleali”, con direzione artistica di Rosario Rivieccio e in partenariato con il Ministero dei Beni Culturali, la Regione Campania, il Comune di Napoli, Caserta, Salerno e province, la Coldiretti, il Touring Club Campania, la Camera di Commercio di Napoli, la Coldiretti, Napoli Città Metropolitana, Federalberghi-Costa del Vesuvio, gli istituti superiori “Cavalcanti” di Napoli, “Degni” e “Francesco D’Assisi” di Torre del Greco, “Francesco De Gennaro” di Vico Equense, e tante altre realtà associazionistiche del territorio. La serata, condotta da Nello De Martino e Marianna Mercurio, ha visto la premiazione di molte delle personalità e delle realtà di spicco nostrane, intervallate da sipari musicali con esibizioni in gran classe e di impatto artistico. Si è partiti con il “Premio Impresa ed Innovazione” consegnato a Ciro Favicchia, direttore generale di Atitech S.p.a., società leader nel settore dei trasporti, presieduta da Gianni Lettieri. A seguire “Premio Gusto dell’Eccellenza” all’Hotel Scapolatiello, top campano nella cucina mediterranea. Poco dopo l’emozionante e vibrante esibizione del Coro Giovanile del San Carlo, i “Sancarlini”, diretto magistralmente dal Maestro Carlo Morelli, che ha appassionatamente sottolineato: “Il Coro Giovanile del San Carlo nasce tre anni fa con lo scopo di portare la bellezza della musica nelle periferie e nei luoghi di sofferenza come le carceri”.

SancarliniIl “Premio Città di Torre del Greco”, poi, è andato a Mauro Ascione, la cui famiglia è da oltre un secolo leader nel settore dei coralli, cammei, madreperla e pietre dure. Ascione ha manifestato commozione per il premio ricevuto dalla propria città per il lavoro svolto con passione e devozione e al riguardo ha dichiarato che “ricevere il premio dalla mia città ha un valore aggiunto, e lo condivido con i miei concittadini”. A prosieguo, “Premio Start up e Ricerca” a 012 Factory, realtà italiana distintasi per crescita, innovazione e occupazione. Sebastian Caputo, uno dei sette imprenditori della start up, ha sottolineato: “Abbiamo deciso di puntare non sulle idee, ma sulle persone. 012 Factory è una realtà particolare, testimonianza di un’idea collettiva in un territorio in cui si è orfani di collaborazione”. Presente alla serata anche il Vincenzo Liguori, vicepresidente di Federalberghi-Costa del Vesuvio: questo il suo commento. “Siamo vicini ad ogni iniziativa tesa alla valorizzazione e diffusione del concetto di estinzione turistica. Puntare a far conoscere le bellezze di questo territorio è la mission del nostro lavoro e il nostro impegno primario”. Più tardi, un nuovo intermezzo musicale, questa volta con due star del San Carlo, il tenore Mario Todisco e il soprano Gloria Mazza, artisti di fama nazionale. Esibizione strepitosa ed eccezionale. Dopo i saluti di Marco Nonno, Vicepresidente del Consiglio Comunale di Napoli ed autore del libro “Pianura 2008, i giorni della monnezza”, col “Premio Università e Formazione” è stata premiata l’Università Telematica Pegaso, la prima ad aver utilizzato l’e-learning, tecnologie multimediali ed internet ai fini dell’apprendimento e della formazione.  “L’impegno profuso in iniziative del genere – ha commentato Nonno – dimostra che nelle nostre terre c’è tanta volontà di fare, e la buona politica è quella che comprende e sostiene questi slanci”. Il “Premio Giovani Emergenti” è andato, invece, al pianista Raffaele Battiloro e alla cantante lirica Daniela Federico, che si sono pure esibiti nel corso della manifestazione. “Premio Editoria e Giornalismo” a Nadia Verdile, giornalista de Il Mattino, minacciata dalla malavita per aver abbracciato la causa della Villa di Carditello. La Verdile ha esordito: “Mi occupo di cultura; difendere la bellezza oggi può rappresentare una minaccia per la criminalità. Bisogna, invece, continuare a credere e a lottare per salvare e salvaguardare la bellezza e la cultura”. Gigi De Luca, artista poliedrico ed intenso nativo di Torre del Greco, ha donato al pubblico un’interpretazione struggente de “A livella” di Totò, accompagnato alla chitarra da Michele Bonè del San Carlo. Pure Marianna Mercurio ha dato sfoggio delle sue alte doti canore in un omaggio a Totò. Il “Premio Giovani Emergenti” è andato, inoltre, ad Antonio Colantuono, ‘cantattore’ di Torre del Greco, autore dei testi e delle musiche del suo disco “Malacarne”. A gran sorpresa e chiusura di serata, Enzo Fischetti, affermato cabarettista del panorama artistico napoletano, ha divertito gli spettatori con il suo umor all’inglese, tanto da invocare a gran voce il bis. Il graffiante professore di napoletano Fischetti ha fornito uno spaccato di contemporaneità e peculiarità napoletane in chiave comica. Il Gran Gala si è concluso con gli interventi di Rosario Rivieccio, Direttore Artistico di Terre del Sud, che ha chiosato: “Il nostro scopo è coniugare impresa e formazione attraverso il terzo settore. Abbiamo tante risorse al sud, prima fra tutte i giovani, ai quali dobbiamo offrire dei modelli per il futuro” e Nicola Rivieccio di Coldiretti, che dal suo canto ha dichiarato: “Bisogna valorizzare le risorse territoriali in prospettive forti di sviluppo. Dobbiamo puntare sulla irripetibililtà del prodotto d’eccellenza attraverso la sua caratterizzazione”.

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