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Guinnes World Records: sfida a colpi di farina per realizzare la pizza più grande al mondo

Quando si parla di Napoli e di tradizioni gastronomiche la prima parole che viene in mente è pizza: uno degli alimenti più amati, imitati e famosi al mondo. Dove svolgere una competizione internazionale a tema se non nella capitale della pizza?

Giungeranno a Napoli, il prossimo settembre ben  trecento pizzaioli provenienti da tutto il mondo con l’intento di manipolare, lanciare in aria e aprire un panetto di circa 400 grammi di lievito-acqua e farina fino ad ottenere una pizza larga almeno 31 centimetri. Ci riusciranno? Una cosa è certa,  ci proveranno! L’obiettivo di questa competizione è quello di entrare nel Guinness dei primati.

Parliamo di un vero e proprio mega-evento gastronomico e spettacolare a cui sta lavorando Claudio Ospite, presidente dell’Istituto nazionale della pizza (Inp onlus) e vicepresidente dell’associazione “Margherita Regina”. Riflettori puntati dunque, sul Palapartenope di Napoli  dopo le vacanze, e precisamente il 15 e 16 settembre. L’iniziativa fa parte della rassegna Cibus Campania Felix un ciclo di eventi nato per la promozione dei prodotti enogastronomici della Campania, con particolare riferimento alla pizza.

Possono partecipare al tentativo di record “Guinness world records™” i pizzaioli che abbiano compiuto almeno 16 anni capaci di manipolare, lanciare ed aprire un panetto di circa 400 grammi lievitato, preparato dagli organizzatori. Ma non sono soltanto questi gli ingredienti per raggiungere l’obiettivo: il tutto infatti va condito con abilità, sangue freddo e amore per il piatto simbolo della cucina mediterranea.  Una sfida corale a colpi di farina, sale, lievito in cui vincerà sicuramente il gusto.  Inoltre, nella  due giorni settembrina, saranno organizzate quattro prove di tentativi di record prima di quello ufficiale previsto per martedì 16 alle ore 19 a cui seguirà uno spettacolo musicale con cabaret. Degustazioni di prodotti tipici campani in ben 22 stand nel corso di tutta la manifestazione per dimostrare che la Campania è in primo luogo eccellenza enogastronomica e non solo Terra dei Fuochi. Ancora una volta un grande evento vede protagonista in positivo la città di Napoli con un’iniziativa che agevola sicuramente il turismo e l’economia locale, attraverso la realizzazione di un prodotto che racchiude il meglio dei beni agroalimentari campani e mette in vetrina l’abilità dei maghi partenoepei della pizza.

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