“I vincoli di bilancio rimarranno ancora stretti“.Così, Pier Carlo Padoan che a un convegno della Cgil ha ammesso che “le risorse sono pochissime e il Pil è migliorato ma non in modo tale da allentarli in modo significativo”. Ma per quanto concerne il lavoro dei giovani:“Sicuramente l’occupazione giovanile è una delle pochissime voci che verrà aggredita nell’attuale quadro di risorse pubbliche”. Il ministro dell’Economia riferendosi alla legge di Bilancio 2018, dichiara: “Il governo sta valutando un ulteriore finanziamento al piano investimenti”, sul quale “faccio un mea culpa in quanto membro del governo. La P.a. non ce la fa ad implementarli. È necessaria una riforma della pubblica amministrazione che è destinata a gestire gli investimenti”. Padoan, ha poi sottolineato che: “se l’economia non crea lavoro, buon lavoro la politica economica non funziona. Il lavoro è il metro definitivo nella valutazione della politica economica. Il problema è che non c’è la bacchetta magica“, aggiungendo che “ i risultati concreti richiedono più fattori e più strategie su politiche industriali, tasse, incentivi”. Mentre, la leader della Cgil Susanna Camusso, sui pochi margini di manovra dei conti pubblici h dichiarato: “Il sentiero stretto è ormai uno slogan che usa per tutti i temi. Credo che il Paese abbia bisogno di qualche strada larga e non solo di sentieri stretti”.
