Food

Mipaaf, convocato il primo ‘Tavolo della gastronomia italiana’

Convocato il prossimo 6 ottobre il “Tavolo della gastronomia italiana”. Il Ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, e la viceministra allo Sviluppo Economico, Alessandra Todde, riuniranno gli operatori di uno dei settori che maggiormente ha risentito le conseguenze della pandemia. Le Associazioni che interverranno – cuochi, operatori e imprenditori della ristorazione – avranno la possibilità di discutere in ottica di filiera.
Alcune delle tematiche inerenti al tavolo riguarderanno: valorizzazione del km zero; Made in Italy; cashless; prospettive del mercato del lavoro; informazione al consumatore; sana alimentazione; biologico; spreco alimentare; prospettive di investimento derivanti dal Green New Deal; PNRR e PAC.

Ambasciatori del Gusto, il Tavolo della gastronomia è frutto di un dialogo costruttivo con il Governo
“La convocazione del tavolo è il frutto del dialogo costante, costruttivo e propositivo che l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto ha condotto in questi mesi con il Governo. Siamo soddisfatti del lavoro fin qui realizzato che ha portato alla costruzione di un rapporto fondato sulla condivisione di prospettive e idee concrete”. Così Gianluca De Cristofaro, Responsabile tecnico scientifico e delle relazioni istituzionali degli Ambasciatori del Gusto in merito alla convocazione di un ‘Tavolo della gastronomia italiana’, il 6 ottobre prossimo. Si tratta di un passaggio cruciale per il coinvolgimento in prima linea del comparto ristorativo nelle decisioni che lo riguardano, al fine di renderlo più competitivo e sostenibile, spiegano gli Ambasciatori del gusto in una nota. “Ora più che mai occorre un’azione di rilancio del comparto per consentire di assumere in pieno il ruolo di volano per tutto l’agroalimentare italiano, essendo parte integrante della filiera e costituendo il punto di contatto con il consumatore finale. Le azioni necessarie perché questo avvenga dovranno affrontare temi diversi connotati da prospettiva” afferma Cristina Bowerman, presidente degli Ambasciatori del Gusto. Al tavolo parteciperanno, anche le altre Associazioni, in special modo quelle che fin dall’inizio della pandemia con intenti comuni hanno aderito e supportato il progetto #FareRete. “Le proposte che esporremo al tavolo sono frutto di un dialogo costante con l’obiettivo di realizzare un documento unitario e condiviso tra le varie Associazioni”, commenta Carlo Cracco Ambasciatore del Gusto. Tra i temi avanzati dagli Ambasciatori del Gusto la realizzazione di un ufficio dedicato alle politiche di settore e di filiera; il futuro del Fondo ristorazione, “strumento che sta procedendo nella giusta direzione”; riordino dei codici Ateco; tax area dedicata al comparto e opportunità del Green deal.

Potrebbe piacerti...