Economia e Welfare

IMPRESE, RESTO AL SUD CONQUISTA I GIOVANI: SONO BEN 5.143 LE DOMANDE

A tre settimane dall’apertura dello “sportello” web, sono 5.143 le domande, già presentate o in compilazione, per “Resto al Sud”, l’incentivo del governo rivolto ai giovani under 36 che vogliono fare nuove imprese nel Mezzogiorno.

Tra le otto regioni interessate dall’incentivo, al primo posto c’è la Campania con il 49,3% delle domande, seguita da Sicilia(15,8%), Calabria (13,2%), Sardegna (8%), Abruzzo (6,8%), Puglia (3,6%), Molise (1,7%), Basilicata (1,6%).

Il settore turistico-culturale è il più rappresentato con quasi il 43% dei progetti, al secondo posto le attività manifatturiere (27%), quindi i servizi alla persona (13%). Il 37% dei proponenti si colloca nella fascia d’età 30-35 anni e il 38% di essi ha un elevato livello di istruzione (laurea, master, dottorato di ricerca). Significativa la quota di under 25, che arrivano al 32% del totale. L’ amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, dichiara: “Con Resto al Sud mettiamo in condizione i giovani di inventarsi un lavoro e non semplicemente di aspettarlo o di essere costretti a cercarlo lontano dalla propria terra d’origine. I numeri ci confermano che nel Mezzogiorno c’è una forte vocazione imprenditoriale da incoraggiare e sostenere, anche con l’obiettivo di consolidare i segnali di crescita provenienti dal tessuto economico meridionale”

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