Economia e Welfare

PARIOTA:”IL DIALOGO TRA SORDI PORTA IN CARCERE!”

Tre ore dietro le sbarre per non aver capito che quattro coperchi dei rispettivi barattoli si pagavano a parte. Un incubo per padre e figlia arrestati in un grande magazzino a Strasburgo a causa di un evidente malinteso alla cassa.

Ovviamente l’azienda ha affidato ad un tweet le scuse ai malcapitati clienti. I quali avevano strenuamente tentato di spiegare l’accaduto. Niente da fare. Prima l’agente, poi il direttore e quindi la polizia hanno tagliato corto spedendoli al commissariato con l’accusa di furto organizzato. Il caso è parossistico, ma statisticamente può starci.

Quello che invece strabilia è il corto circuito di comunicazione che spesso affiora tra cliente e addetti ai lavori. Un dialogo tra sordi reso difficile – nella maggior parte dei casi – da un pregiudizio negativo che ciascuno riserva all’altro. Qualcuno in passato ci ricordò che a pensar male del prossimo si fa peccato, ma spesso ci si indovina. D’accordo. Ma non facciamone una regola.

Potrebbe piacerti...