Sport

Sabatini: “Insigne? Ieri sera mi è sembrato un giocatore di livello internazionale”

Così Sandro Sabatini nel ‘Microfono Aperto’ di Radio Sportiva: Insigne? Mi è sempre piaciuto ma il suo problema è la continuità. Ieri sera mi è sembrato un giocatore di livello internazionale, spero che il vero Insigne sia questo, per il Napoli e per l’Italia.

Locatelli? Quello del Sassuolo mi è sempre piaciuto tantissimo, tra lui e Sensi preferisco Locatelli. Sono contento che sia venuto fuori così, Mancini avrà un bell’imbarazzo della scelta e per me è il primo centrocampista italiano.

Lewandowski? Non scherziamo sul suo valore. Ieri sera è stato molto bravo Acerbi, che quando è in forma merita un posto titolare.

Inter? La rosa è molto ampia. La difesa gioca a 3 ma quando i difensori vanno nelle Nazionali giocano con la difesa a 4. Dovrebbe esserci un dibattito sereno su come quest’Inter va sistemata in campo. Basta parlare di grinta, nel calcio non vince chi ha più grinta.

Bernardeschi? Pur senza strafare, ieri sera ha fatto vedere che il valore del giocatore c’è. Inter? A distanza di 2-3 mesi anziché essere in un percorso di miglioramento, non ha le stesse prestazioni.

Jorginho? Agli allenatori piace, ma fa il passaggino a quello più vicino ed è un qualcosa che non da ordine ed emozioni. A me sembra perfetto ma troppo perfettino.

Allegri? Da parte di alcuni tifosi della Juve e di alcuni opinionisti, c’èra una sorta di negazionismo inspiegabile. Vedevo nei suoi confronti un atteggiamento ottuso e abbastanza folle, soprattutto negli ultimi anni. Più che vincere che doveva fare?

Potrebbe piacerti...