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VIOLENZA SULLE DONNE, MARIA ELENA BOSCHI:” E’ UNA BATTAGLIA ALLA NOSTRA PORTATA, CHE POSSIAMO VINCERE”

“Alle donne dico di non aspettare il primo schiaffo” per denunciare la violenza del compagno, ma di prendere coscienza di questa realtà già dai primi segnali. E’ questo l’invito rivolto dal sottosegretario alla Presidenza con delega alle Pari Opportunità, Maria Elena Boschi, intervenuta al congresso della Cisl in una sessione dedicata alla prevenzione della violenza sulle donne. Boschi ha anche annunciato che lunedì verrà pubblicato un bando che mette a disposizione 22 milioni per le associazioni che si occupano del recupero delle vittime della tratta di donne. Poi, la  Boschi ha osservato che le istituzioni possono dare alle associazioni  un supporto nel trovare “strutture dove accogliere le ragazze e i loro figli, per un immediato soccorso. Servono poi delle soluzioni che accompagnino queste ragazze per ricominciare, perché è essenziale il reinserimento nel lavoro“.

Di qui il bando che lunedì verrà pubblicato e che mette a disposizione delle associazioni 22 milioni, bando che sarà accompagnato dal piano contro la violenza sulle donne. Il sottosegretario ha ringraziato la Cisl e la sua segretaria Anna Maria Furlan per il lavoro comune su questo piano che ha portato ad alcune modifiche, “come la previsione del congedo retribuito anche per le donne che fanno lavori domestici“.

Quella della violenza sulle donne, per la Boschi è:  “E’ una battaglia alla nostra portata  che possiamo vincere perché non la portiamo avanti solo noi donne, ma perché noi donne siamo coalizzate con gli uomini in una battaglia di civiltà“.

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