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Francia, elezioni legislative: trionfo di Macron.Amministrative italiane:Frenata M5S, per gli exit poll Grillo è fuori dai ballottaggi principali .

La Francia conferma una forte spinta al nuovo presidente Emmanuel Macron. Le prime proiezioni danno il suo  partito “En Marche!” nettamente e clamorosamente in testa alle legislative francesi con il 32,6% e soprattutto – secondo i dati elaborati dalle proiezioni dell’istituto Elabe per Bfm-tv – con un bottino in seggi che va da 415 a 445. Una maggioranza schiacciante, visto che l’Assemblée Nationale ha in tutto 577 deputati.In Italia secondo i primi exit poll frenata di Grillo e dei suoi.

Con questo bottino di voti, il movimento “La Republique en Marche” fondato meno di un anno e al suo debutto elettorale è il primo partito nel primo turno delle elezioni parlamentari. Un mese dopo le presidenziali. Così i francesi rafforzano la fiducia in Macron e gli offrono gli strumenti per governare. Se tutto filerà per il verso giusto nel secondo turno di domenica prossima, il giovane presidente di 39 anni dovrebbe riuscire ad incassare un numero di seggi inedito nella storia politica francese, una maggioranza talmente schiacciante da aver fatto dire a qualcuno dei collaboratori che “sarebbe stato meglio vincere con una maggioranza minore per la compattezza del movimento”.

E veniamo alle elezioni amministrative in Italia.

Alle ore 23, una volta chiusi i seggi arrivano i primi exit poll su alcune città selezionate. Solo in due città c’è la possibilità di vittoria al primo turno a L’Aquila Americo Di Benedetto, candidato di centrosinistra viene dato tra il 46-50%, mentre a Palermo il candidato sindaco  di centrosinistra Leoluca Orlando è dato al 39-43%, in Sicilia basta il 40% per essere eletto al primo turno. Incerta la situazione a Taranto, Catanzaro e Verona. Nella città dell’Ilva sono quattro i candidati che si contendono l’accesso al secondo turno: Stefania Baldassarri (centrodestra) al 16-20%, Rinaldo Melucci (centrosinistra) al 14-18%, Francesco Nevoli (M5S) al 13-17%; Mario Cito (lista civica) 13-17%. A Catanzaro sono in tre in corsa per il ballottaggio: Sergio Abramo (centrodestra) e’ al 31-35%, Nicola Fiorita (Civica) al 30-34%, Vincenzo Ciconte (centrsinistra) al 27-31%. Anche a Verona tre i candidati sono appaiati per conquistare il ballottaggio: Orietta Salemi (centrosinistra) al 22-26%, Federico Sboarina (centrodestra) al 22-26%, Patrizia Bisinella (civica) al 18-22%. Ballottaggio a Genova tra il candidato di centrodestra Marco Bucci 33-37 e il candidato di centrosinistra Giovanni Crivello 33-37%. A Parma l’ex cinquestelle e sindaco uscente Federico Pizzarotti (38-42%) se la vedrà con il candidato di centrosinistra Paolo Scarpa (28-32%), flop del M5S, che nella città che gli ha regalato il primo sindaco si fermano con Daniele Ghirarduzzi al 2-4%.

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