Ultimo giorno della mostra – mercato in consiglio regionale a Napoli. I manufatti realizzati dai detenuti del carcere di Poggioreale, nell’ambito del progetto “Keramos Liberidentro”, sono rimasti anche oggi in mostra presso la sede del consiglio regionale della Campania, a Napoli, all’isola F13 del centro direzionale. In concomitanza con la seduta del consiglio, numerosi esponenti politici ne hanno approfittato per visitare la mostra, acquistando altresì gli oggetti realizzati dai detenuti dell’istituto penitenziario napoletano. Tra gli altri, Tommaso Casillo e Rosa D’Amelio, rispettivamente vicepresidente e presidente del consiglio regionale, hanno voluto far sentire la presenza e la vicinanza del consiglio stesso, ai rappresentanti delle associazioni di volontariato che da anni operano nel terzo settore. Samuele Ciambriello, presidente dell’assocazione “La Mansarda” e Lidia Ronghi, presidente della “Cooperativa Il Quadrifoglio”, sono la testimonianza tangibile di come si possa e si debba dare una seconda opportunità a chi ha sbagliato e sta scontando per questo, la pena. “Ai detenuti va tolta la libertà, non la dignità”, – ha dichiarato Ciambriello. “Da anni, siamo vicini ai detenuti cercando di insegnare loro un mestiere – gli ha fatto eco la Ronghi -. Solo così possiamo restituire loro la speranza in un futuro migliore“.
Alla giornata conclusiva della mostra, era presente anche Adriana Tocco, Garante per i detenuti.
“Iniziative come queste sono assai lodevoli – ha dichiarato la Tocco – . Ringrazio Samuele Ciambriello e Lidia Ronghi per l’invito e colgo l’occasione augurare loro di proseguire nel solco tracciato. Ai detenuti va concessa una seconda opportunità, laddove essi abbiano realmente sbagliato. La politica, in quest’ottica, può e deve fare tanto. E’ urgente mettere mano ad una seria riforma degli istituti penitenziari – ha concluso la Tocco – , sempre più vecchi, sempre più antichi, sempre più fatiscienti”.
