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DAVIDE LEONARDI, CANDIDATO AL CONSIGLIO COMUNALE (PD): “TURISMO, CULTURA, SICUREZZA I PUNTI CHIAVE DEL MIO PROGRAMMA”.

Classe ’83, dottore commercialista, consigliere uscente della 1° Municipalità Chiaia S.Ferdinando, Davide Leonardi, candidato per il partito democratico al consiglio comunale con Valeria Valente sindaco, crede fermamente nel suo progetto politico, ed è deciso a cambiare “un salotto che si è tentato -dice- di abbellire in questi anni mettendo la polvere sotto al tappeto”.  Linkabile l’ ha incontrato.

Una delle parole d’ordine del suo programma è “turismo”. Ci spieghi.

Il turismo è uno dei punti chiave del mio programma elettorale, ed è una risorsa non abbastanza sviluppata da questa amministrazione  che pecca di un sistema coordinato ed integrato. Se pensiamo, dati alla mano, che l’incidenza del Pil del comune di Bergamo creato dal turismo, è il 6% superiore all’incidenza del Pil creata sul comune di Napoli, ci rendiamo conto di quanto sia stata gestita male una delle città più belle del mondo.  Per non parlare della sicurezza: dovremmo incidere su questo fattore perché a Napoli il turista non è tranquillo. C’è una concezione di non serenità, di microcriminalità che passa fuori e si ritorce come un boomerang.

Cosa manca in questa campagna elettorale?

In una città come Napoli, penso si parli pochissimo di cultura ed è questo un deficit pericolosissimo che pian piano si sta colmando anche grazie alle azioni del Governo. Il nostro Presidente del Consiglio credo abbia fatto una cosa veramente utile per il nostro territorio: ha firmato un patto di 9 miliardi di euro da  investire sulla cultura e c’è una linea pari a 560 milioni di euro da spendere su quelli che sono gli attrattori culturali della nostra città. Soldi che se messi a sistema possono riqualificare la Reggia di Capodimonte, il Museo Archeologico e tanti altri siti secondo un programma specifico.

 

Ci parli del suo progetto Project Financing.

Il patrimonio comunale a livello  immobiliare di Napoli è enorme e buona parte non è utilizzato. Ci siamo inventati con il mio circolo di riferimento di San Ferdinando una misura molto utile, abbiamo individuto strutture comunali in disuso. Proponiamo di affidarle ad imprenditori tramite bando pubblico i quali provvederanno alla ristrutturazione e alla messa in sicurezza dei 2/3  non pagando i canoni di locazione fin quando non avranno ammortizzato le spese sostenute.  1/3 dell’ immobile lo destiniamo invece al coworking e acceleratori di impresa.

Cosa garantisce agli elettori che vogliono votarla?

Garantisco una sola cosa: il mio impegno, le mie competenze, le mie risorse intellettuali, il mio senso del dovere e responsabilita’, il mio desiderio di dare un contributo,  perche’ le cose cambino in meglio e progettare, insieme a tutti coloro che mi vorranno sostenere, un futuro diverso per la nostra citta’ a partire dalle grandi potenzialita’ che ha la citta’ di Napoli.

 

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