Nella seconda domenica di maggio cade la Festa della mamma. Quest’anno è il giorno 14. Sicuramente è un’occasione di business, ma che fa? A tutti fa piacere ricordare la ricorrenza. La madre val bene una festa, per chi ha ancora la fortuna di averla, per chi non l’ha più. Un omaggio, un pensiero va dedicato. E i negozi di abbigliamento, le gioiellerie, i supermercati stessi sono un pullulare di richiami materni. D’altronde, si sa, la popolazione meridionale è notoriamente “mammista”. A partire dalla passione per la cucina di mammà. In realtà, al di là dei baci e degli abbracci della mamma, quello che lega di più a lei è forse proprio il cibo, magari quello della domenica.
E cosa c’è di più dolce del cuore di mamma? Ed eccolo prendere forma. Ci ha pensato lo chef patissier Marco C. Merola dell’Hackert, il locale gourmet di corso Trieste a Caserta. Il dolce ha la forma di un cuore rosso. All’interno pistacchio di Bronte, mango e frutti rossi, fuori un guscio di cioccolato bianco ricoperto da una glassa a specchio rosso. L’allettante scrigno è impreziosito da spruzzi di oro commestibile. Lamine di cioccolato in rosso sembrano trafiggere il cuore. Sono i pensieri, gli affanni, i dolori di una mamma.
Per la Festa della mamma Hackert propone per il pranzo un menù dedicato alla tradizione in chiave rivisitata Si parte dal benvenuto dello chef, poi la polpetta scarpetta, ovvero carne di maiale e manzo in sottovuoto ripassata in un saporitissimo ragù napoletano. Si prosegue con gli agnolotti del plin con ripieno di genovese di coniglio, e ancora guancia di maiale al cucchiaio su crema di topinambur e patate, e per dessert il dolce dedicato alla mamma. In alternativa un menù vegetariano con insalata 13 erbe misticanza sorbetto di peperone rosso e robiola di bufala, gnocco di patata con tavolozza di verdure, sandwich di verdure, predessert e dolce per la mamma.
Dal sito “OndaWebTv”
