Cultura

AL VIA IL BCT (BENEVENTO, CINEMA E TELEVISIONE) A BENEVENTO. OSPITE D’ONORE LUCIANO LIGABUE

Esordio con il botto per Il BCT, inaugurato che ha presto ufficialmente il via nella giornata di mercoledì a Benevento e proseguirà fino al 9 luglio prossimo. Ad inaugurare il festival del cinema e della televisione, giunto alla sua seconda edizione, all’ombra della Dormiente è arrivato Luciano Ligabue. Il noto cantautore di Correggio, è giunto però nel Sannio in veste di regista ed ha presentato il suo ultimo film, Made in Italy, premiato anche a fine serata come miglior film in partecipazione al Festival.
Intervistato da Alessio Viola, giornalista di Sky, in una gremitissima Piazza Roma, Ligabue ha spaziato a tutto tondo sul suo mondo, dividendosi tra cinema e musica.
Se nella mia vita non avessi fatto il cantante, avrei provato a fare il regista – ha esordito il cantante romagnolo – . Per fortuna sono riuscito a configurare le due cose, anche se è inutile nasconderlo: io sono un cantante e resto tale“.

Durante l’intervista, sono stato proiettato spezzoni di Radio Freccia, suo primo film ed altre proiezioni cinematografiche.
Ho fatto tanto nel corso di questi anni – ha proseguito il Liga – ma posso dire ufficialmente che un nuovo album uscirà senz’altro“.
Attenzione rivolta poi ai piccoli paesi, al Sud ed alle piccole realtà di provincia.
Quando vengo al Sud, è sempre un’emozione. Il calore che la gente ti trasmette qui, è unico al mondo. Io vivo da ventiquattro anni in un piccolo paese quale Correggio, dove ormai mi conoscono tutti e sono fiero di aver scelto di restare là, dove ho gli affetti più cari, le amicizie sincere e lo studio di produzione. Avrei potuto scegliere di vivere a Milano, ma non l’ho fatto – ha continuato il cantante – perché credo che il difficile sia rimanere nella terra che ti ha dato i natali e da lì costruire il proprio futuro”.
Prima di essere premiato dal direttore artistico del Festival, Antonio Frascadore, Ligabue ha posto l’accento su una questione quanto mai attuale: la violenza sulle donne e di genere.
Sono solidale con tutte le donne e le persone che subiscono violenza – ha concluso il Liga nazionale -. Spero che esse possano essere altre più tutelate, perché non è possibile che nel 2018 assistiamo ancora ad episodi incresciosi. La Costituzione italiana è bellissima e come tale va’ applicata in tutte le sue forme. Le donne sono una risorsa e non un peso“.
Il Festival, proseguirà fino a lunedì prossimo. Numerosi gli ospiti che hanno annunciato la loro presenza. Tra gli altri, Stefania Sandrelli, Riccardo Scamarcio e Alessandro Siani.

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