Dopo l’invasione russa dell’Ucraina è partita la corsa dei Paesi europei (e non solo) per sostituire le fonti energetiche provenienti da Mosca. La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha annunciato che entro il 2027 finirà la dipendenza energetica dell’Ue nei confronti della Russia. In cinque anni l’Occidente dovrà fare i conti con le sanzioni verso Mosca.
LE POLITICHE COMUNI – La difficoltà principale per l’Europa sarà quella di armonizzare le politiche (e le dipendenze) energetiche europee che sono allo stato differenti e scollegate le une dalle altre. La Commissione europea si appresta a presentare una proposta di regolamento affinché entro il primo novembre 2022 gli Stati Ue assicurino il riempimento degli stoccaggi almeno al 90% della loro capacità.