Cari Nuovi Governanti
ridateci una politica dove più delle promesse e dello spread contano le persone. Dove non ci sia l’insofferenza per il dissenso e i corpi intermedi. Basta con la spettacolarizzazione e la personalizzazione della politica. E’ finita questa lunga e travagliata marcia verso il potere. Basta ciarlare di sicurezza ed approvate la riforma del sistema penitenziario perchè non solo nelle carceri non sono rispettati i diritti fondamentali dei detenuti e la loro dignità, ma anche perchè carceri che funzionano rendono la società più sicura. Ed in carcere entrano migliaia di persone innocentemente.Non c’è giustizia senza verità. Caro Governo vedremo sul campo quali sono i tuoi valori e quale “democrazia emozionale” metti in campo per spaventare. la libertà, e il consenso,è fatta di legami sociali.
Adesso che siete al Governo basta con le idee rozze, le invettive, l’arroganza verbale e le tante promesse profuse a destra e a manca. Si può fare politica da uomo di Stato, come vi ha dimostrato Mattarella. Vi ricordo che il vostro diritto a governare non implica lo sconvolgimento delle regole democratiche. Non so se siete come dicono alcuni i nuovi Proci.
Nulla sarà più come prima. Lo vedremo già dai primi cento giorni. Intanto avete tradito i vostri elettori che vi vedevano contrapposti sul piano elettorale. Dopo accese contrapposizioni, con l’astensione benevola dei post fascisti avete una comune identità, dalle bandane siete passati alle banderuole e volete giocare a rubabandiera.
Un pò come si fa con il melone il Paese vi ha messo alla prova con generosità e sconcerto.
Buona lavoro.
