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ERNESTO NOCERA:”LINGOTTO? NO CARO RENZI NON CI SIAMO.”

Renzi organizza la presentazione della sua mozione al Lingotto, luogo dal valore fortemente simbolico per il PD Il significato sotteso alla scelta è chiaro:.Il PD sono io. Gli altri non sono niente. Trovo singolare che nella presentazione egli parli come un oppositore. Come se al governo in questi tre anni ci fosse stato un suo sconosciuto omonimo. Dice infatti (testuale). ” Dopo che per mesi la politica italiana ha discusso del niente, è arrivato il momento di tornare a fare proposte” E tu dov’eri? Non eri Matteo e il suo doppio? Segretario di un partito e perciò soggetto deputato a fare e discutere di politica e presidente del Consiglio che la politica doveva realizzarla? Dov’eri Matteo? La politica non si fa con gli artifici retorici ma assumendosi le responsabilità.
Aggiunge con aria sprezzante. E a tutti quelli che sanno fare solo polemica ,criticare attaccare gli altri senza proporre niente rispondiamo con un sorriso e un invito : Venite al Lingotto . Dunque chi non è d’accordo con lui è uno, che non si sa perché, disturba il manovratore senza proporre soluzioni. Un rompiballe insomma. Te le hanno fatte le proposte. Non hai voluto neanche discuterle. Orlando propose di lasciar decantare la situazione convocando una conferenza programmatica. Ti sei alzato ed andato via per far capire ce non ti importava e non volevi discuterne, Ti sono state fatte e proposte modifiche alla buona scuola ed al jobs act e tu con protervia hai affermato: Ho ragione e non cambio niente. Ti è stato detto: Personalizzare il referendum è un errore e tu, duro come un mulo, hai deciso di andare a sbattere senza nemmeno domandarti perché hai vinto ai Parioli e perso a Tiburtino terzo… Infine prometti: La Leopolda ci sarà ancora. Rinnovando una stranezza: Il segretario di un partito che ne costruisce la linea politica ed il gruppo dirigente in una struttura esterna in cui i simboli del partito non sono ammessi e finanziata da rappresentanti dell’establishment confindustriale e bancario. Scorrere la lista prego (questo è un invito per gli adoratoti). Intanto, prima che si sollevi la nebbia , puoi dirci chi finanzia il Lingotto? Tanto per non avere sorprese. Obama vinse la presidenza supportato da milioni di donazioni dii 5 o 10 euro marcando così una differenza totale da chi veniva finanziato dalle grandi “Corporations” . Dimmi chi ti paga e ti dirò chi sei . Con quei finanziatori non farai mai una politica a favore dei ceti disagiati. Perciò hai perso e continuerai a perdere. Oltretutto avrai la responsabilità, tu e i tuoi yes-men, di portare l’Italia allo sbaraglio.
Un consiglio: lascia che Gentiloni governi col suo stile tranquillo e senza enfasi .Lo so: ti prude ma è un modo civile di far politica. Non c’è bisogno di effetti speciali per fare le cose serie.

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