Approfondimenti

Green Economy: 26 decreti ancora non emanati dal Governo, interrogazione del M5S

E’ stata inviata al Ministro dell’Ambiente un’interrogazione dal MoVimento 5 Stelle, sulla mancata emissione di 26 decreti attuativi che dovevano essere varati a seguito della legge 221 del 2015, del 2 Febbraio scorso.

Il 2 Maggio 2016 sono scaduti i 90 giorni di tempo previsti dalla legge denominata “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali”(c.d. Collegato ambientale) per l’adozione dei decreti attuativi, necessari per garantire una effettiva applicazione della legge.

<< Quest’interrogazione serve a fare del sano fiato sul collo al Ministro e a ricordargli di adempiere a quanto previsto dalla legge innanzitutto >> a dichiararlo è Vilma Moronese, portavoce e capogruppo del M5S nella XIIIa Commissione Ambiente e Territorio del Senato, che continua << A questa legge il M5S ha lavorato tantissimo sia alla Camera che al Senato, abbiamo dato battaglia soprattutto nelle commissioni per riuscire a far passare norme concrete e necessarie per tutti i cittadini, per noi ora è importante che quelle misure diventino operative. Ad esempio una norma molto importante, alla quale abbiamo contribuito riuscendo a far approvare alcuni nostri emendamenti, è la possibilità di fare il compostaggio di comunità in tempi rapidissimi, un vantaggio per i Comuni che tra l’altro ci risulta stanno già richiedendo, e per i cittadini che si auto organizzano, ma anche per le imprese a cui spetteranno uguali benefici, come la riduzione della tassa per chi fa autocompostaggio >>

Ad attendere il via libera dal Ministero ci sono numerose norme, tra cui il credito di imposta per la bonifica dell’amianto, sanzioni amministrative per l’abbandono  di  rifiuti di piccole dimensioni, vuoto a rendere volontario per le acque minerali e birra, e gestione rifiuti nelle aree marine protette.

 

Potrebbe piacerti...