Inizia il tour de force del Napoli che in queste ultime sei partite di campionato , si giocherà le proprie chance per la conquista del secondo posto che vale la qualificazione diretta alla prossima Champions League . Nelle ultime tre partite , gli azzurri hanno dimostrato una solidità difensiva importante che rispetto allo scorso anno è diventata meno ermetica ; inoltre da mister Sarri sono stati rispolverati “ i senatori “ che con prestazioni importanti hanno riguadagnato terreno nelle gerarchie del mister azzurro . Ma partiamo con ordine . La difesa , spesso sotto accusa per le troppe reti subite (33 reti al passivo ) , nelle ultime tre partite ha dimostrato una solidità importante : infatti gli azzurri hanno subito soltanto una rete (quella di Khedira contro la Juventus ) nelle ultime tre partite di campionato . Un dato che fa riflettere e che evidenzia come le prestazioni della retroguardia azzurra , da Albiol a Koulibaly , passando per Hysaj e Strinic (ormai un “titolarissimo “) siano divenute un fattore per la squadra partenopea . Altro elemento da prendere in considerazione e che potrà risultare decisivo ai fini della corsa al secondo posto è il rispolvero dei “senatori”: basti pensare in primis ad Allan e Jorginho . Il centrocampista brasiliano dopo un avvio stentato rispetto allo standard dello scorso anno , ha riguadagnato terreno nelle gerarchie di Sarri con prestazioni di quantità e qualità ed ora il numero cinque azzurro sembra in pole per recitare un ruolo importante nel finale di stagione ; stesso discorso per Jorginho che dopo un inizio di stagione sottotono , è ritornato a dettare le giuste geometrie nel centrocampo azzurro ,scalzando così Diawara e rimettendo in discussione il ruolo di metronomo del centrocampo partenopeo . Infine , freccia micidiale all’arco di mister Sarri è sicuramente l’attacco . Sono 75 le reti segnate dall’attacco azzurro e quattro sono giocatori già in doppia cifra : Dries Mertens , capocannoniere azzurro con 21 centri in campionato , Lorenzo Insigne a segno 14 volte , Josè Callejon che con la rete all’Udinese ha firmato il suo decimo centro in campionato e Marek Hamsik che con le sue undici reti , si avvicina sempre più al trono dei capocannoniere all time della storia del Napoli (ora lo slovacco è distante tre lunghezze da Maradona ) Insomma , un Napoli che ha tutte le carte in regola per conquistare il secondo posto , ma non sono concessi errori per raggiungere questa impresa che si chiama Champions League .
