Cultura

Perché le donne amano tanto l’acido ialuronico

Si sa che le donne, ma non solo, per combattere l’avanzata del tempo, sono sempre alla continua ricerca di rimedi anti-age. Negli ultimi anni il migliore alleato per combattere il nemico “tempo” si è rivelato essere l’acido ialuronico.

Il termine “acido” potrebbe destare non pochi timori, ma in realtà non c’è nulla di cui preoccuparsi. Vediamo perché. L’acido ialuronico è uno degli ingredienti più idratanti che esistano in natura. È una sostanza prodotta direttamente dal nostro organismo, il cui scopo è proprio quello di idratare la pelle. Stimola anche la produzione di collagene, così da prevenire la disidratazione e rendere l’epidermide molto più elastica.

Ecco perché la maggior parte dei prodotti cosmetici che contengono questo ingrediente provocano sulla pelle un “effetto filler”. Purtroppo, però la brutta notizia è che con il passare dell’età la presenza di acido ialuronico va sempre più a diminuire, già dai 25 anni, con la conseguenza che la pelle riesce a trattenere sempre meno acqua.

Ciò determina la comparsa delle prime rughe e l’impressione di avere un viso “svuotato” e invecchiato.

Fortunatamente una soluzione c’è. Utilizzare regolarmente e costantemente prodotti a base del prezioso ingrediente. In commercio sono ormai decine i prodotti a base di acido ialuronico: creme, maschere, tonici ecc. Inoltre, sono stati messi a punto anche interventi di chirurgia estetica che utilizzano questa sostanza, ad esempio filler o “punturine”, soprattutto sul viso. Oltre che una funzione idratante, l’acido ialuronico svolge anche una funzione protettiva, difende la pelle dai batteri e dai vari agenti esterni.

Altra chicca è che questo “acido” lo si può utilizzare anche per la cura dei capelli, attraverso shampoo, maschere e balsami per capelli e in questo caso il risultato sarà quello di avere una chioma molto più corposa e lucente.

Insomma, l’acido ialuronico va un po’ a soddisfare una qualsiasi esigenza una donna possa avere. È come se fosse stata creata per loro la “pietra filosofale”, certo non le renderà immortali, ma comunque prolungherà di gran lunga la loro gioventù.

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