Economia e Welfare

Riforma giustizia: ecco i cambiamenti

Dopo la morte di Berlusconi, il governo si rimette in piedi riunito per la riforma sulla giustizia.

Sul tavolo diverse proposte e il disegno Legge firmato da Nordio.

Tra i cambiamenti ci sarà lo stop per l’abuso d’ufficio. Sparirà completamente questo reato, articolo 323 del codice penale, che incolpa gli amministratori locali. I comuni però chiedevano solo una revisione della legge.

Per quanto riguarda la dura questione delle intercettazioni, che ha interessato l’opinione pubblica durante la cattura di Matteo Messina Denaro, si potranno compiere ma senza pubblicarle liberamente alla stampa.

Inoltre il pm non potrà ricorrere in appello contro sentenze in cui si è stati assolti. Ovviamente tale cambiamento riguarda i reati di media gravità, mentre per quelli più gravi non ci sarà nessuna riforma.

Sul traffico di influenze il governo vorrebbe alzare la pena a 1 anno e mezzo.

Si discute poi ancora sulla separazione delle carriere e la riforma CSM, sicuramente si troverà un accordo dopo l’estate.

Questi sono i disegni di legge e il governo si ritiene pronto ad effettuare ed entrare in vigore al più presto.

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