Sono indubbiamente il fiore più regalato tra tutti. Simbolo di amore e di passione, perfette da sole o all’interno di un ricco bouquet.
Le rose rosse sono senza alcun dubbio i fiori più famosi e più regalati al mondo. Il colore intenso e la delicatezza dei petali sono simbolo di raffinatezza ed eleganza e, dettaglio non poco importante, sono forse il dono più adatto per svariate ricorrenze. Ma vediamo cosa si cela dietro questo fiore, qual’è il suo reale significato!
Universalmente le rose rosse indicano amore e passione, per questo motivo sono un fiore molto famoso tra gli innamorati, specialmente a San Valentino. Difficilmente vengono donati ad amici o a conoscenti. Il legame tra la rosa rossa e l’amore non deriva solo dalla bellezza dei fiori, ma anche dai tanti miti che le vedono come protagoniste. Ad esempio c’è il mito di Adone e Afrodite che narra l’esistenza, nell’antica Grecia, di un giovane e bellissimo ragazzo, Adone, contesto tra Afrodite, dea dell’amore, e Persefone, dea degli Inferi. Le due provarono a contendersi l’amore del ragazzo e un giorno Afrodite, in un momento di grande passione, corse verso Adone per abbracciarlo, attraversando dei rovi di rose. La dea si punse con le spine e le sue gocce di sangue fecero nascere rose rosse.
Nel linguaggio dei fiori, anche il numero ha un preciso significato. La maggior parte delle persone regala una o più rose, ignorando però che la quantità donata nasconde un determinato significato. Ecco cosa rappresenta il numero di rose rosse:
1: dichiarare un amore nato al primo sguardo
3: “ti amo”
5: dichiarazione d’amore
7: “voglio appartenerti”
9: “tu mi completi”
11: “sono tuo/a”
12: “non lasciarmi”
15: “perdona
24: “sei sempre nei miei pensieri”
33: amore profondo
77: amore perfetto
100: “sei la cosa più importante”
101: “mi vuoi sposare?”
999: “ti amerò per sempre”
La quantità di rose rappresenta quindi un messaggio diverso, ma in ogni caso sono tutti messaggi che vogliono esprimere un amore passionale per il proprio partner.
La rosa appartiene alla famiglia delle Rosaceae e ne esistono circa 150 specie diverse. Per quanto riguarda la loro cura, le rose devono ricevere abbondante acqua, ma solo durante le stagioni estive più calde. Bisogna fare attenzione che non ci siano né ristagni d’acqua, né terreno troppo secco. Solitamente le rose vanno concimate tra la metà e la fine di giugno. Si possono coltivare anche in vaso ma in questo caso hanno bisogno di una concimazione e di una annaffiatura maggiore rispetto a quelle piantate nel terreno. Se si decide di piantare la rosa all’esterno, bisogna assicurarsi che riceva molta luce solare e c’è da considerare che è un tipo di pianta che può crescere anche fino a un metro, o di più, se si tratta di un esemplare rampicante. Se non è possibile piantarle all’esterno, comunque, non c’è problema: esistono anche delle specie adatte all’appartamento.
