Si è svolta la presentazione di “Sogno di Natale“, l’11 dicembre alle ore 17, presso Piazza Ottocalli, ospitata dal Centro per la famiglia e l’infanzia SS. Giovanni e Paolo.
Moderato da Umberto Squitieri, l’evento è stato incentrato sulla fiaba di Anna Maria Monaco, scrittrice del testo “Sogno di Natale”, pubblicato da Adda Editore 2021.
Fiaba che, secondo Squitieri, più che ai bambini, “parla agli adulti”.
Il libro tratta della storia di una stella nata nera e, per questo, discriminata dalle altre molto luminose. Essa incontra un gruppo di Bambini- Ombra e, insieme, partono per un viaggio verso Bethlemme per conoscere Gesù.
“Fare rete è importante perché, solo facendo rete, si può dare ancora un senso all’idea di comunità, visto che siamo in un momento in cui l’individualismo impera”. Le parole di Roberto Strati, attore e regista.
Anche Paola Cammarano, attrice, ha espresso il suo pensiero: “A me questa favola ha colpito molto perchè, a mio avviso, parla del razzismo. Si può dare alle nuove generazioni una lezione: non lasciare nessuno indietro”.
Entrambi fanno parte della Compagnia teatrale Argonauti di Napoli e hanno recitato alcuni versi del testo.
La scrittrice ha iniziato leggendo delle domande a sorteggio spiegando le motivazioni che si trovano dietro la stesura della fiaba.
“La lettura è stata la mia salvezza. La mia storia personale è molto complessa, come tutte le storie degli esseri umani. C’è stato un percorso di gioia, dolore, affanni e sconfitte”. “Sono grata alla lettura ed alle fiabe perché sono state il mio rifugio”. Ha affermato la scrittrice rispondendo ad una delle domande poste.
Monaco ha poi affermato in risposta ad un quesito: “Il fatto che il maschio sia educato a potenziare degli aspetti e la femmina altri, penso che sia l’inghippo di tutta la storia”. “Siccome la donna è stata penalizzata per una serie di ragioni, credo sia importante che la donna si riappropri della propria forza, una forza creatrice”.
Messaggio per i più piccoli: “Quando un Dio vive in tante persone, quelle persone si danno la mano e si proteggono, si aiutano”.
Un testo unico con temi particolari e sempre attuali, da leggere insieme ai bambini, ma, soprattutto con gli adulti.
