ultimissime

Willy, l’ultimo saluto, una morte barbara. Anche Conte ai funerali

In corso nel campo sportivo di Paliano i funerali di Willy Monteiro Duarte, il giovane assassinato a Colleferro. Ad assistere alla cerimonia anche il premier Giuseppe Conte, che si è soffermato a parlare con i sindaci dell’hinterland prima della cerimonia.  Nel campo sportivo moltissimi ragazzi sulle sedie in plastica disposte sul manto erboso con maglie bianche e la scritta ‘Ciao Willy’.

Perché la morte barbara e ingiusta di Willy non cada nell’oblio impegnamoci tutti, istituzioni, forze dell’ordine, uomini e donne della politica, della scuola, dello sport e del tempo libero, Chiesa, famiglie e quanti detengono le chiavi di un potere enorme, quello dei media e in particolare dei media digitali, a comprometterci insieme, al di là di ogni interesse personale‎ e senza volgere lo sguardo altrove fingendo di non vedere, a riallacciare un patto educativo a 360 gradi”. Così il vescovo di Tivoli e Palestrina monsignor Mauro Parmeggiani, nell’omelia ai funerali di Willy.

Chiediamo a Dio anche la forza per saper un giorno perdonare chi ha compiuto l’irreparabile. Perdonare ma anche chiedendo che essi percorrano un cammino di rieducazione secondo quanto la giustizia vorrà disporre e in luoghi, come ad esempio le carceri, che devono essere sempre più ambienti di autentica riabilitazione dell’umano”, ha proseguito il vescovo. “Questo giovane ci lascia un grande insegnamento che non vorrei che trascorsi questi giorni pieni di coinvolgimento emotivo, di giusta compassione per Willy e la sua famiglia, di sdegno verso coloro che hanno compiuto un gesto inumano, cadesse come troppo spesso accade nell’oblio o nel fermarsi a qualche targa, monumento commemorativo, intitolazione di qualche torneo di calcio o cose del genere”.

“Un fatto esecrabile che stamane ci vede riuniti insieme e per il quale il nostro cuore è profondamente scosso e colpito“. Così il vescovo di Tivoli e Palestrina monsignor Mauro Parmeggiani, nell’omelia ai funerali di Willy. ‎Il giovane nel ricordo del vescovo aveva “passione per lo sport ma senza fanatismi, nel rispetto per gli altri e nell’impegno per loro che, lungi da quegli atteggiamenti di indifferenza che spesso chi si dice adulto assume, ha portato Willy nella notte tra sabato e domenica scorsa a intervenire a favore di un amico per sedare una lite e perdere la vita in quella forma grande che Gesù ci ha insegnato nel Vangelo: ‘non c’è amore più grande di questo, dare la vita per gli amici'”. Gesù, ha detto ancora, “non ci ha liberati con la forza dei muscoli ma donando la propria vita sulla croce per amore e assicurando a tutti coloro che come Willy tentano di praticare il suo Vangelo, la vita eterna”.

Le offerte raccolte nel corso della messa per i funerali di Willy saranno devolute, per volere della famiglia del giovane, alla Caritas. Lo ha detto durante la cerimonia il vescovo di Tivoli e Palestrina monsignor Mauro Parmeggiani.‎ La celebrazione è accompagnata da musica e cori.

Il presidente del Consiglio è arrivato in camicia bianca per rispettare la richiesta della famiglia e degli amici per salutare Willy Monteiro Duarte. A Capoverde, dove è originaria la famiglia di Willy, il bianco è anche simbolo di lutto quando si riferisce a un giovane.

“Ora bisogna solo far sentire alla famiglia la vicinanza di tutti e pretendere presto giustizia. La Regione pagherà e sosterrà la famiglia per le spese legali e uno degli istituti alberghieri della nostra regione sarà dedicato al nome di Willy”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti a margine del funerale di Willy Monteiro Duarte, il giovane ucciso a Colleferro.

“Da italiano e da papà chiedo giustizia e preghiera per Willy, galera a vita per gli infami assassini“. Lo scrive su facebook il leader della Lega Matteo Salvini nel giorno dei funerali di Willy.

Intanto, ieri, la procura di Velletri, sulla base degli accertamenti autoptici, ha cambiato capo imputazione per i 4 arrestati per l’omicidio di Willy: da omicidio preterintenzionale in omicidio volontario aggravato dai futili motivi.

Potrebbe piacerti...