E’ ormai strage ogni giorno.Centinaia di persone al giorno,tanti bambini morti nel tentativo di raggiungere le coste greche.Bambini inghiottiti dalle acque,basta silenzi! Le immagini di bambini che giacciono,senza vita,sulle sponde del mare sono un altro schiaffo all’indifferenza dell’Occidente e al populismo di tanti partiti. Oltre 30 conflitti nel mondo portano a drammi e sofferenze,in un panorama internazionale a tinte fosche.Ed anche in Italia partiti razzisti negano la convivenza pacifica e la difesa della dignità di ogni persona. I bimbi che perdono la vita non sono degli sconosciuti
Mettiamo in campo i corridoi umanitari per evitare altre tragedie. L’Europa batta un colpo per fermare questo “genocidio in mare.”
Ma perchè non ci sono prese di posizione immediate,concrete ed operative,ma solo chiacchiere e retorica?
E in molte parti si va a caccia di profughi! A Berlino il partito populista propone di usare le armi contro i rifugiati,a Stoccolma raid notturni dei naziskin e minacce ai bambini stranieri.
Restare indifferenti,ancora,non si può.
Meno male che accanto alla contabilità macabra di chi non ce la fa,si allunga anche l’elenco dei salvataggi e le iniziative di solidarietà.